Il Cosenza torna a sorridere davanti al proprio pubblico dopo 55 giorni (non vinceva dal 7 marzo, 1-0 alla Reggiana) superando di misura il Bari per 1-0 grazie alla rete di Gargiulo al 36’.

La formazione calabrese, concreta e ben organizzata, conquista tre punti fondamentali regalandosi qualche chance per la salvezza, mentre la squadra di Longo incassa il secondo ko consecutivo e vede complicarsi la corsa ai playoff, anche se resta tuttp invariato per le contemporanee sconfitte di Modena e Cesena.

L’avvio del match al Marulla, quasi deserto per la protesta contro il club delle Curve cosentine, è segnato dalla vivacità della squadra di Alvini, vicina al vantaggio già nei primi minuti con un diagonale di Rizzo Pinna fuori di poco. Al 27’, Sgarbi colpisce un palo su cross dello stesso Rizzo Pinna, con un tocco decisivo di Radunovic.

Il vantaggio arriva al 36’: punizione di Rizzo Pinna sulla traversa e tap-in vincente di Gargiulo, che trova l’angolo basso con il sinistro. Dopo la verifica del VAR, il gol viene convalidato.

Il Bari fatica a reagire e viene fischiato dai circa 800 tifosi giunti dalla Puglia.

Nella ripresa, il tecnico Longo tenta la svolta con tre cambi immediati, ma è il Cosenza ad avere l’occasione per il raddoppio: al 57’ Juan viene atterrato da Falletti in area, rigore! Ma dal dischetto Artistico calcia altissimo.

Pochi minuti dopo, occasione clamorosa per il Bari: Favilli colpisce la traversa su assist di Dorval. Al 74’, un nuovo episodio da moviola: inizialmente viene concesso un rigore ai pugliesi per un colpo subito da Favilli, ma il VAR corregge l’assegnazione in punizione dal limite.

Nel finale, Radunovic si supera su Ricci e poi ancora su Artistico, impedendo il possibile 2-0.

L’incontro si chiude dopo sei minuti di recupero con la vittoria del Cosenza, che rilancia le proprie ambizioni di permanenza in Serie B, mentre il Bari deve fare i conti con una crisi di risultati che complica la rincorsa agli spareggi promozione.

COSENZA-BARI 1-0 (ore 15.00)

RETI: 36’ Gargiulo (C).

COSENZA (3-4-1-2): Micai, Cimino (73’ Ricciardi), Gargiulo, Dalle Mura (85’ Venturi), Rizzo Pinna (73’ Mazzocchi), Zilli (52’ Artistico), Juan, Sgarbi, Ricci, Florenzi (73’ Kourfalidis), Hristo. Panchina: Vettorel, Lima, Fumagalli, D’Orazio, Caporale, Cruz, Ciervo. All. Alvini.

BARI (3-5-2): Radunovic, Pucino, Simic, Mantovani, Favasuli (69’ Pereiro), Lella, Maiello (46’ Benali), Maggiore (46’ Bonfanti), Dorval, Falletti (59’ Bellomo), Lasagna (46’ Favilli). Panchina: Pissardo, Maita, Oliveri, Novakovich, Tripaldelli, Vicari, Obaretin. All. Longo.

ARBITRO: Valerio Crezzini (Siena). Assistenti: Luigi Rossi (Rovigo) e Vincenzo Pedone (Reggio Calabria). Quarto ufficiale: Stefano Striamo (Salerno). VAR: Niccolò Baroni (Firenze)l AVAR: Gianluca Manganiello (Pinerolo).

AMMONITI: Ricci, Dalle Mura, Ricciardi (C); Maggiore, Favilli (B).

NOTE: recuperi 1’/6’. Angoli 2-3. Al 58’ Artistico fallisce un calcio di rigore.

Sezione: Primo piano / Data: Gio 01 maggio 2025 alle 18:04 / Fonte: Dante Sebastio/Antenna Sud
Autore: Lorenzo Ruggieri
vedi letture
Print