Il caos Sly Trani e la delusione dei calciatori tesserati in queste settimane. Tra questi Carlos Biason, metronomo del centrocampo, che pur di sposare il progetto del club del patron Quarto ha rinunciato alla C col Bitonto. Intervistato in esclusiva da TUTTOcalcioPUGLIA.com, il 'Turu' ha spiegato così quanto successo nelle ultime ore: "Il presidente, su WhatsApp, sabato notte ha fatto un gruppo con gli over, comunicandoci di non poter mantenere gli impegni perché pensava di avere più sponsor e abbonati. Aveva proposto di toglierci il 25% dell'ingaggio per continuare ad andare avanti. La maggior parte di noi ha detto no, gli è stato comunicato e ha deciso di lasciare tutto".

E ora?
"Adesso siamo liberi. Bisogna capire il tesseramento, come funziona, se la società dovrà lasciare il titolo...".

Eppure c'era un progetto e una squadra per stravincere.
"C'è delusione e rabbia. Uno, quando firma per una squadra con così tanto entusiasmo attorno, si augura che le cose vadano diversamente. C'era tutto per poter fare un campionato d'alto vertice. Ancora non riesco a credere a quanto accaduto. Ora pensiamo ad andare avanti".

Il futuro di Biason?
"Adesso sono di nuovo sul mercato, bisogna vedere in queste settimane cosa accadrà. Il mio procuratore è già al lavoro per trovare una nuova sistemazione".

In estate hai rinunciato alla C.
"Sono scelto in Eccellenza per il progetto del Trani, per tutto ciò che si era creato. C'era un progetto importante, ho scelto di scendere per questo motivo. Vorrei rimanere in D o perché no tentare di tornare in C".

Sezione: Eccellenza / Data: Lun 10 agosto 2020 alle 16:28
Autore: Dennis Magrì / Twitter: @magriden
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