Lo potremmo definire come l'esame dell'immacolata. Il Bari, parliamoci chiaro, non ha alternative alla vittoria: questione di credibilità, di onore, orgoglio e anche di classifica. Serve un segnale in chiave salvezza e quello contro il Pescara è uno scontro diretto a tutti gli effetti. La squadra di Vivarini è chiamata a fare del proprio meglio dopo lo 0-0 esterno contro la Juve Stabia. Abruzzesi che in questo momento sono l'ultima forza del campionato. Spettacolo triste sugli spalti: divieto di trasferta per i tifosi biancazzurri, sciopero del tifo tra quelli biancorossi. 

SCELTE. Torna a disposizione Maggiore, ancora out Darboe e tra i convocati non c'è neppure Bellomo. Si va verso il 3-4-12, con varie pedine confermate. Il Pescara risponde col 3-5-1-1. A guidarli Giorgio Gorgone: per lui a Bari è un ritorno, essendo stato già nello staff di Camplone da gennaio a giugno 2016. Calcio d'inizio al San Nicola alle 17.15, diretta testuale sul sito antennasud.com. 

BARI-PESCARA, LE PROBABILI FORMAZIONI 

BARI (3-4-1-2): Cerofolini, Pucino, Vicari, Nikolaou; Dickmann, Braünoder, Verreth, Dorval; Castrovilli, Moncini, Gytkjær. All. Vivarini.

PESCARA (3-5-1-1): Desplanches, Gravillon, Brosco, Capellini, Faraoni, Caligara, Valzania, Dagasso, Olzer, Di Nardo.

ARBITRO: Marcenaro 

ASSISTENTI: Scatragli e Trinchieri 

IV: Marotta 

VAR: Giua 

AVAR: Rapuano 

Sezione: Primo piano / Data: Lun 08 dicembre 2025 alle 08:30
Autore: Domenico Brandonisio
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