Credere nei sogni. Il calcio è anche questo. Soprattutto per chi osserva, per chi tifa, per chi si nutre dei colori della propria maglia. È quanto ha fatto il popolo giallorosso nelle ultime ore. Il destino del Lecce, in mani altrui, è appeso a un filo. Oramai, non basta più guardare solo alla partita dell’avversario. Se questa sera non si fa il Lecce, si muore. Ma ribadiamo, ci sono ancora 90 minuti più recupero per restare aggrappati, con le unghie spezzate, alla Serie A con una delle quote salvezza piu basse di sempre. 

Lottare lottare lottare. Come il primo tempo di Verona. Scendere in campo senza pensare al passato. Sarebbe inutile e controproducente. Il Toro va preso per le corna sin dal primo minuto di gioco. Incanalare la gara con l’audacia del singolo e con coraggio. La paura è un sentimento che non serve più a nulla. Tanto si gioca in contemporanea. Pertanto, quello che accade sugli altri campi inciderà fino a un certo punto. La salvezza del Lecce passa dal Via del Mare.

La conferenza stampa della vigilia di mister Giampaolo non ha svelato le scelte di formazione. Ad ora, non sono ancora noti i convocati per questa sera. C’è il dilemma Gaspar. Il difensore angolano, uscito anzitempo nell’ultimo match di campionato per un infortunio alla spalla, ha lavorato in differenziato per tutta la settimana. Se il centrale non dovesse farcela, il suo posto verrà occupato da Tiago Gabriel. Il centrocampo vedrà sicuramente l’inserimento dal primo minuto di uno tra Berisha e Helgason. In attacco si torna ai fidati. La manovra offensiva sarà affidata ai piedi di Pierotti, Krstovic e Morente.

Le probabili formazioni 

LECCE (4-2-3-1): Falcone; Guilbert, Gaspar, Baschirotto, Gallo; Kaba, Coulibaly; Morente, Helgason, Pierotti; Krstovic. Allenatore: Marco Giampaolo

TORINO (4-2-3-1): Milinkovic Savic; Dembelè, Maripan, Masina, Biraghi; Casadei, Ricci; Lazaro, Vlasic, Elmas; Adams. Allenatore: Paolo Vanoli

Sezione: Primo piano / Data: Dom 18 maggio 2025 alle 09:00
Autore: Stefano Sozzo
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