Intervenuto a “GOL – SPECIALE ECCELLENZA PUGLIESE”, in onda ogni lunedì alle 17:30 sulle piattaforme Facebook e YouTube di Blunote, l’ex allenatore del Taranto Aldo Papagni ha analizzato la stagione di Eccellenza pugliese, soffermandosi su organici, risultati, mercato e anche su momenti personali legati a un suo possibile ritorno in riva allo Ionio.

Un campionato lungo, competitivo e costoso

Papagni ha ribadito le caratteristiche uniche del torneo: «Un campionato con 20 squadre, realtà che vanno dal Salento al Gargano: tutto questo lo rende affascinante e molto competitivo.» Non sono mancati riferimenti agli investimenti: «Le prime quattro squadre hanno allestito organici importanti e dispendiosi. Taranto, Brindisi, Bisceglie e Canosa, in particolare, hanno speso molto per costruire rose solide.»

La corsa alla vetta

Commentando i due big match dell'ultima giornata, Papagni ha sottolineato come la capolista abbia mancato un’occasione decisiva: «Il Canosa ha tolto al Bisceglie la possibilità di fare un allungo determinante. La sconfitta ha dato più peso al pareggio tra Taranto e Brindisi. In vetta tutto resta molto aperto.»

Un mercato sempre aperto

Sul mercato, Papagni ha espresso perplessità: «Sembra un mercato sempre aperto, con risoluzioni di contratti, arrivi e partenze continue. Dobbiamo abituarci, ma personalmente non condivido questa fluidità.»

«Il mercato che verrà sarà decisivo: servirà a tutte le squadre per correggere i propri errori dopo un intero girone.»

Focus sulla difesa

Papagni ha inoltre richiamato l’attenzione su un aspetto numerico importante: «Dall’esterno è difficile capire cosa realmente manchi al Taranto, ma i numeri parlano: 18 gol subiti, per una squadra che punta al titolo, sono tanti. Le dirette concorrenti ne hanno incassati anche dieci di meno. È un dato che pesa.»

Riconoscimenti e momenti personali

Infine, Papagni ha svelato il ritroscena che lo hanno visto vicino alla panchina rossoblù prima che fosse preferito Luigi Panarelli: «Ho incontrato la società del Taranto e li ringrazio per aver pensato a me e al mio ritorno. Avrei fatto sicuramente la centesima panchina, visto che mi era stata tolta qualche anno fa. Confermo, c’è stato un contatto, tutto vero.»

Sezione: Primo piano / Data: Mer 10 dicembre 2025 alle 17:00
Autore: Anthony Carrano
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