In queste ore in casa Taranto tiene banco il caso Lamin Jallow. Il calciatore gambiano sembrava promesso sposo del club rossoblu ma nelle scorse ore la società ionica ha annunciato il suo ritorno al Valmontone. Alla base del mancato ingaggio vi sarebbero problemi di natura burocratica, come spiegato dal ds Riccardo Di Bari ai canali ufficiali del club: "Dopo il tesseramento di Desjardins pensavamo di avere ancora due slot liberi per gli extracomunitari. Pertanto abbiamo contrattualizzato Konatè e, subito dopo, Jallow. Quando abbiamo depositato la documentazione del gambiano, però, alla Lega risultavano in rosa tre extracomunitari, uno in più di quanto previsto dal regolamento". Il motivo sarebbe da ricercare nello status di Desjardins, portiere che ha poi salutato la piazza ionica: "Desjardins aveva dichiarato di essere comunitario ma in realtà risultava extracomunitario negli elenchi posseduti in Lega. Preso atto di questa errata informazione, abbiamo provveduto ad annullare il tesseramento del calciatore e dopo quattro minuti abbiamo tesserato Jallow. Questa operazione avvenuta contestualmente ha trovato una opposizione francamente rigida da parte del presidente Tisci che ha di fatto decretato il mancato tesseramento del nostro calciatore".

Una scelta definita "impropria" dal direttore sportivo dei pugliesi, il quale ha poi aggiunto: "Il Taranto non aveva partecipato a nessuna competizione calcistica né aveva affrontato nessuna squadra ufficialmente. Per onore di verità, la società aveva acquistato il cartellino del giocatore pagandolo dal Valmontone e pagando anche la procura al calciatore. Pertanto, era ed è diventata proprietaria di un calciatore che non potrà schierare in campionato per una regola assurda che non ha trovato logica nella interpretazione della Lega".

Intanto, domenica 7 settembre gli ionici esordiranno nella nuova casa di Massafra contro la Polimnia. Attraverso una storia apparsa sul proprio profilo Instagram, la società rossoblu ha annunciato l'esaurimento dei biglietti. 

Sezione: Primo piano / Data: Ven 05 settembre 2025 alle 18:54
Autore: Lorenzo Ruggieri
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