Cremonese-Bari 6-5 dcr: biancorossi fuori dalla Coppa Italia ai rigori, ma gara equilibrata

Comincia con l’eliminazione ai calci di rigore nei trentaduesimi di Coppa Italia la stagione 2024/25 del Bari: riesce a spuntarla sia pure col brivido la Cremonese, al termine di una gara dove però i biancorossi non hanno affatto sfigurato: errori e prodezze da una parte e dall’altra, buona la solidità mostrata dai biancorossi, da rivedere Maita sull'errore che ha portato allo svantaggio, ma stavolta in attacco la squadra di Longo non ha inciso troppo, pur avendo nei cinque minuti di recupero del secondo tempo delle ottime occasioni per provare il sorpasso. Fatali gli errori di Vicari ed Oliveri dal dischetto. Migliorare si può e note positive ci sono sul piano del carattere. Il resto deve farlo il mercato. 

EQUILIBRIO E QUALCHE ACUTO. Gara dai ritmi bassi, sfida che non decolla nel primo tempo. Il Bari ha le occasioni migliori e la Cremonese dal canto suo non riesce a pungere particolarmente. Al 3’ bel lancio in profondità di Dorval per Lasagna, che sfodera un digojake di prima intenzione che termina di poco a lato. Al 4’ la replica di Johnsen si traduce in un destro da fuori area piuttosto debole. Non regala sussulti Pucino al 16’, per via di una punizione respinta dalla barriera locale. Guai per Stroppa: problema alla spalla per Johnsen, l’ex attaccante del Venezia é costretto ad un forfait anticipato, al suo posto ecco Vazquez. Nel finale di frazione due tentativi a firma di Zanimacchia: al 40’ sinistro dal limite troppo alto, al 45’ tiro cross che respinge senza difficoltà Radunovic.

SCINTILLE. Subito Vazquez pericoloso al 51’: supergirata dal limite dell’area e palo pieno alla destra di Radunovic. Ma a fare la differenza da entrambe le parti sono i cambi di Stroppa e Longo: De Luca e Manzari. Il primo sblocca il risultato al 67’: Maita perde palla, recupera Castagnetti e palla che spiove in area per De Luca che scavalca il portiere biancorosso. Rete confermata dopo il consulto al Var. Manzari, che aveva rilevato Sgarbi, segna al 79’: lancio di Sibilli da una parte all’altra dell’area di rigore per l’ex Monopoli che calcia verso la porta e grazie alla deviazione di Bianchetti trova la rete del pari. Beffato Fulignati. Botta e risposta nel finale prima dei rigori: all’ 88’ Barbieri riceve palla e salta Ricci, quindi palla in mezzo per De Luca che spara altissimo da pochi passi. Al 92’ punizione insidiosa di Pucino terminata in angolo e poi dagli sviluppi dello stesso tiro al volo di Manzari. Niente da fare. Quindi rigori fatali: resta solo il campionato. 

Cremonese-Bari 6-5 dcr

Marcatori: 67’ De Luca (C), 79’ Manzari (B)

Cremonese (3-5-2): Fulignati, Ravanelli, Bianchetti, Antov, Sernicola, Zanimacchia (58′ Barbieri), Castagnetti (82′ Majer), Collocolo, Vandeputte (82′ Bonazzoli), Johnsen (34′ Vazquez), Tsadjout (58′ De Luca). All. Stroppa

Bari (3-4-2-1): Radunovic; Pucino, Vicari, Obaretin; Dorval (46′ Oliveri), Maiello (61′ Maita), Benali, Favasuli (76′ Ricci); Sibilli, Sgarbi (61′ Manzari); Lasagna (72′ Novakovich). All. Longo

Arbitro: Galipò

Assistenti: Pagliardini e Giuggioli

IV: Andreano

Var e Avar: Paterna e Pagnotta 

Ammoniti: Favasuli (B), Vazquez (C), Antov (C)

Sequenza rigori: Benali (gol), De Luca (gol), Vicari (palo), Vazquez (gol), Sibilli (gol), Sernicola (gol), Manzari (gol), Barbieri (gol), Novakovich (gol), Collocolo (parato), Oliveri (palo), Bonazzoli (gol).