L’Audace Cerignola torna a vedere luce. Dopo il pesante ko casalingo contro l’Atalanta U23, i gialloblù hanno reagito con carattere conquistando due successi consecutivi lontano da casa: prima il colpo a Sorrento, oggi l’affermazione sul campo del Giugliano. Un risultato che permette alla squadra di Maiuri di allontanarsi dalla zona playout e avvicinarsi a quella playoff, ora distante soltanto un punto.

In sala stampa, l’allenatore ofantino ha analizzato così la prova dei suoi e la lettura tattica dell’incontro:

“Questa è stata una partita ben giocata da entrambe. Faccio i complimenti a Eziolino che è un allenatore veramente molto bravo. Ha preparato bene la partita, ci ha costretto a giocare in un modo più ‘sporco’ rispetto al nostro solito. Credo però che alla fine la vittoria sia stata meritata, anche in virtù di un gol che noi dalla panchina abbiamo visto regolare: c’era Caldore che teneva in gioco Gambale. Quando è stata detta questa cosa al quarto uomo, lui ha riferito che nelle immagini non si vedeva Caldore. Questo volevo dire a voi. Detto questo, è stata una partita bella, maschia, combattuta fino alla fine. Mi è piaciuto il Cerignola, mi è piaciuto anche il Giugliano: dobbiamo continuare così. Abbiamo fatto due vittorie fuori casa che non dicono nulla se non il fatto che ci siamo, come c’eravamo prima. Prima magari commentavamo errori che spianavano la strada agli avversari; ora siamo diventati una squadra più pratica, un po’ più umile, un po’ più appartenente alla posizione di classifica che occupiamo”.

La rincorsa ai playoff è più aperta che mai, con entrambe le squadre in corsa:

“Per me sono due buone squadre, è chiaro. Sia noi sia il Giugliano abbiamo le qualità per entrare nelle dieci. Ora siamo fuori, per cui sono solo chiacchiere quelle che sto facendo. Ed è importante, stando fuori, guardarsi dietro. Ora parlo per noi Cerignola: guardarsi alle spalle è fondamentale. Mi è piaciuto tantissimo l’atteggiamento della squadra. Vorrei dedicare questa vittoria alla società, che ci è sempre stata vicina, e ai nostri tifosi: clamorosamente, dopo cinque sconfitte consecutive, hanno detto ‘siamo sempre con voi’. Una cosa che mi sono portato ogni sera a letto: andavo a dormire, mi rivoltavo da una parte e dall’altra perché mi sentivo di deludere persone che avevano questa fiducia. È strano sentirlo in Italia dopo cinque sconfitte consecutive. È anche un grande complimento alla squadra, che ha saputo reagire per ora nel modo giusto”.

Sezione: Serie C / Data: Lun 17 novembre 2025 alle 16:26
Autore: Giovanni Scialpi
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