Gravina sul Milan Futuro: "È una seconda squadra, non partecipa ai ripescaggi"

A margine del Consiglio Federale tenutosi oggi a Roma, il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha chiarito la posizione del Milan Futuro in vista della prossima stagione, rispondendo a una domanda specifica sul tema delle riammissioni. Queste le sue parole:

“In fase di ripescaggio, il Milan Futuro verrà considerato come una seconda squadra e non come una retrocessa. C’è una norma che regola questo”.

Il presidente ha precisato che le seconde squadre non partecipano al tradizionale processo di riammissione, ma seguono un iter differente e subordinato rispetto ai club "standard".

“Il Milan Futuro si rimette in coda nel gruppo delle seconde squadre. Se dovesse crearsi un vuoto organico di quattro squadre, la prima ad essere ripescata sarebbe una seconda squadra, la seconda un club proveniente dalla Serie D, la terza una retrocessa dalla Serie C, e la quarta nuovamente una seconda squadra”.