Il derby contro il Foggia ha messo in risalto tutte le qualità del nuovo Monopoli: mai domo, perseverante e convincente.Il poker rifilato al Foggia, infatti, ha portato in dote entusiasmo e soddisfazione, sia per il risultato che per l'ottima prova fornita al cospetto di una squadra di notevole prestigio. Una notevole dose di ottimismo dopo la sconfitta interna contro il Sorrento di fine agosto.
Tante le note liete della serata biancoverde figura indubbiamente Simone Calvano. Il centrocampista sarebbe dovuto essere il perno mediano e il capitano del Taranto ma le vicissitudini societarie in casa rossoblu hanno spinto l'ex Hellas Verona a salpare verso altri porti, approdando proprio a Monopoli insieme ad un altro ex ionico, ovvero Mirko Miceli. Centellinato nel corso delle prime gare di campionato, Calvano è finalmente tornato titolare contro i satanelli, ripagando la fiducia di Colombo con una prestazione superlativa e un gol da cineteca.
"Il mio obiettivo è segnare qualche gol in più rispetto alle scorse stagioni", ha ammesso il calciatore nel corso di un'intervista rilasciata ai microfoni del Corriere dello Sport. Considerando la sua carriera, l'ex Milan può considerarsi ormai a metà dell'opera. Lo scorso anno, con la casacca del Taranto, Calvano ha realizzato una sola rete, mentre nelle stagioni precedenti non ha mai superato quota due gol (Albinoleffe 2013/2014, Pistoiese 2014/2015 e Triestina 2020/2021). Il tiro dalla distanza è la sua specialità, proprio come dimostrato contro il Foggia. Un'arma in più nello scacchiere di Alberto Colombo, il quale può guardare al futuro con fiducia e positività grazie all'ottimo inserimento dei nuovi acquisti.
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