Il cuore oltre l'ostacolo, il gruppo al di là del singolo, la sensazione di trovarsi di fronte a una squadra che ha una sua anima già ben definita: è un punticino, ma probabilmente vale più di qualunque altra vittoria conquistata fino a questo momento. Il 2-2 ottenuto in rimonta contro il Trapani pesa tantissimo per il Monopoli che in un colpo solo ha prolungato la striscia positiva di partite senza sconfitte all'attivo, striscia che adesso tocca quota quattro, ha fermato una concorrente diretta per le zone nobili della graduatoria e ha soprattutto dimostrato a se stesso di possedere qualità, umane ancor più che tecniche, che potrebbero portarlo lontano.

La gioia più sfrenata è esplosa quando probabilmente nessuno se lo aspettava più, con i siciliani padroni incontrastati del campo per 90 minuti e sopra di due reti, quelle messe a segno da Lescano e da Udoh, e soprattutto sopra di un uomo dopo l'espulsione di Cristallo. A quel punto, in pieno recupero, ecco abbattersi sui ragazzi di Aronica un uragano chiamato Federico Vazquez: tap-in vincente ravvicinato su cross dalla destra e freddezza glaciale dal dischetto qualche istante dopo per il gol del definitivo 2-2. Boom-boom e Veneziani in tripudio per un Gabbiano che non muore mai. Nonostante l'Everest da scalare, nonostante i tanti infortuni che continuano a condizionare l'annata biancoverde.

La rimonta sabato è arrivata per mano di un calciatore partito dalla panchina e subentrato a sfida in corso, un altro segnale, questo, importantissimo in ottica gruppo per mister Colombo, libero adesso di godersi una classifica che continua a sorridere: terzo posto condiviso con l'Avellino, a -6 dal Benevento primo e a -2 dall'Audace Cerignola secondo. Un ottimo preludio al doppio impegno ravvicinato contro Latina e Picerno.

Sezione: Serie C / Data: Mar 29 ottobre 2024 alle 13:15
Autore: Antonio Bellacicco
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