Antonio Magri, presidente della Virtus Francavilla, commenta cosi il momento della squadra alla vigilia della sfida contro il Monopoli. “Ho convocato questa conferenza - riporta antennasud - per dire che è il momento di stare tutti insieme, tutti uniti. Qualcuno dopo la gara col Sorrento si è sfogato sui social, ma anche io seguo in casa e trasferta la squadra e pure io vivo male la situazione. Ma in questo momento dobbiamo stare vicino alla squadra, tutti dobbiamo dare il massimo possibile: dobbiamo arrivare a fine anno, fino all’ultimo secondo, con la coscienza di aver fatto tutto il possibile. A difesa della maglia, della nostra storia, dieci anni fa nessuno di noi immaginava di avere a questo punto e con una società strutturata e riconosciuta in tutta Italia. Quando c’è una retrocessione si svincolano tutti, sia tra i professionisti e sia a livello giovanile: è un patrimonio che dobbiamo difendere, la maglia e l’identità. Poi i calciatori ci possono piacere o meno, noi stiamo dietro e li sproniamo, ma nel calcio basta una scintilla per cambiare tutto. Il Messina fino a pochi mesi fa era sotto di noi, ora è in zona playoff; la Turris con due vittorie e un pareggio oggi sarebbe salva. Noi mettiamoci il nostro, abbiamo due partite cruciali in casa con Monopoli e Latina in cui dobbiamo cercare di ottenere il massimo. Va fatto quadrato. Sarò qui fino alla fine sempre, perché non abbandono la nave: nelle vittorie e nelle sconfitte, poi per il futuro vedremo. Non ho mai fatto tutto questo per visibilità o politica, mi hanno proposto di tutto in questi anni e non m’interessa; non ho interessi personali, perché in questo momento sarebbero comunque fuori da Francavilla. Tutto quello fatto sulle strutture rimarrà alla città, non è mio. Abbiamo una concessione di 15 anni, ne sono già passati 4 e potremo utilizzarla per altri 11 anni: sono troppo pochi per ammortizzare i costi”.

Sezione: Serie C / Data: Sab 24 febbraio 2024 alle 12:37
Autore: Domenico Brandonisio
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