Intervistato dai colleghi di Radio Centro nel corso della trasmissione 'Centrocampo', mister Rufini fa il punto della situazione in casa Bisceglie. Si parte dall'immediato impatto sulla piazza al momento dell'arrivo: "Ho trovato un ambiente deluso, demoralizzato per la retrocessione dello scorso anno. La Serie C è stata persa sul filo di lana e la delusione è normale. Tuttavia, devo dire che la gente è stata contenta di avermi riaccolto, l'incontro informale con i tifosi in tribuna è stato bello. La gente ha mostrato calore ma soprattutto voglia di tornare sugli spalti. Nonostante le delusioni la voglia di Bisceglie rimane forte. Il mio atteggiamento rimarrà sempre positivo e propositivo, mai pessimista. Racanati? E' un grandissimo tifoso, era lui il primo ad essere triste. Sta a me far recuperare l'ottimismo. A lui ed a me stesso ho promesso che le cose sarebbero cambiate in meglio. Il nome di Bisceglie va riportato in alto". 

Quindi il dibattito si sposta sulla sfida pareggiata contro la Nocerina: "Ho cercato di vincere fino alla fine questa partita, anche se alla fine il pareggio credo sia il risultato giusto. Loro sono stati pericolosi sui calci piazzati, nel primo tempo abbiamo ceduto noi il pallino del gioco, ma avremmo voluto trovare il momento giusto per colpirli in ripartenza. Nella ripresa invece è cambiato il nostro atteggiamento, rendendoci positivi. Devono esserci passi in avanti sul piano del gioco e caratteriale. Vanno migliorati questi aspetti, cosi come la condizione atletica". 

Sezione: Serie D / Data: Lun 20 settembre 2021 alle 20:15
Autore: Domenico Brandonisio
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