Dal ko col Gravina alla bomba di Caserta: Baradji rinasce con l'Altamura

La legge della compensazione, un riscatto nel migliore dei modi. Moussa Baradji si riprende subito la sua Team Altamura e ripaga nel modo migliore la fiducia di mister Pezzella: a Caserta i biancorossi hanno sfoderato sin qui la miglior prestazione stagione. Tanti i segnali di crescita confortanti in vista del futuro. 

BOOMERANG. Se contro il Gravina la rete che aveva poi portato al ko era maturata da un suo errore, sua è invece la luce biancorossa sull'ostico campo della Casertana. Il minuto della svolta è il numero venticinque: anche questa volta è proprio da un grave errore in fase d'impostazione da parte dei rossoblù che si materializza il vantaggio. La palla viene rinviata in malo modo dal portiere di casa, cosi il centrocampista lascia partire una rasoiata dai venticinque metri che prima accarezza il secondo paolo e poi gonfia la rete. Gioia meritata per due motivi: da un lato il calciatore classe 2000 si mette alle spalle le amarezze passate, dall'altra i murgiani stavano effettivamente facendo molto di più rispetto ai più quotati avversari, almeno sulla carta. Buona è stata anche la prestazione del portiere Giuliani, che tuttavia non è bastata per impedire ai falchi di pervenire al pareggio. Quanto al francese, è giunto al suo secondo campionato con la maglia della leonessa, raccogliendo sin qui 31 presenze 2 reti e 4 assist. L'ultima marcatura risaliva al 25 aprile scorso, in occasione della sfida persa contro il Picerno, che in quel momento era uno dei principali antagonisti del Taranto per la vittoria finale del girone H. E adesso? Serviranno ulteriori conferme sulla crescita generale della squadra, già a partire dalla sfida di domani contro il Lavello. Con Baradji pronto a dimostrare ancora il suo valore.