Savino Daleno torna al Barletta. Nella giornata di oggi, il direttore sportivo dei biancorossi si è presentato alla stampa tracciando i suoi obiettivi: "Il mio sogno è quello di portare il Barletta dove più gli compete. Questa è la mia responsabilità, non ho paura di deludere qualcuno perché darò il 110% affinché ciò accada. Se non dovesse accadere, la società sarà libera di decidere. Lavoreremo sodo per restare al timone di questa società per tanti anni dopo essere stato cinque anni per la prima volta- Avevo interrotto il percorso per una scelta personale perché lavorare nella propria città per cinque anni ti consuma dentro. In quel momento sentivo il bisogno di interrompere quel cammino e oggi, con carica ed esperienza in più, torno a lavorare per la squadra della mia città grazie alla fiducia della società".
In merito al futuro allenatore, Daleno ha aggiunto: "Abbiamo le idee molto chiare. Si tratta di un tecnico con la giusta esperienza, che ha ottenuto risultati importanti altrove. Stiamo lavorando, quando tutto sarà ufficiale comunicheremo le scelte. Siamo solo al 29 maggio, c'è tempo ma stiamo lavorando tutti i giorni".
Il ritorno di Daleno chiude un cerchio con il passato: "Nel 2022/23 eravamo una neopromossa e le aspettative non erano le stesse di quest'anno. Inizialmente il traguardo era la salvezza, dopo tanti anni di Eccellenza. Con un grande lavoro da parte di tutti eravamo arrivati a sognare il professionismo, sfumato nelle ultime 5 partite. Uno dei motivi per cui sono tornato è questo. Il mio ruolo è quello di direttore sportivo ma resto un tifoso, per questo le mie responsabilità sono doppie. Dobbiamo lavorare e cercare di chiudere quella ferita. Una persona da sola non può riuscirci, tutti insieme possiamo fare tanto. Siamo pronti a combattere".
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