Il Gravina in vantaggio di un uomo e di due gol riesce a perdere una partita incredibile che doveva assolutamente vincere, e adesso è crisi nera. La cronaca: i padroni di casa partono subito forte e già dopo venti secondi reclamano per un fallo da rigore su Santoro ma l'arbitro e di tutt'altro avviso. La pressione dei gialloblù continua ma è la Paganese ad avere una grossa occasione con Porzio, scappato sul filo del fuorigioco, che apre troppo il piattone e calcia fuori. Al 35esimo arriva l'espulsione di Orefice della Paganese per una gomitata al difensore gravinese Morales. Poco prima dell'intervallo doppia occasione per il Gravina, entrambe con Coppola, che nel giro di pochi minuti chiama due volte all'intervento il portiere ospite. Nei tre minuti di recupero concessi dall'arbitro poi, i padroni di casa passano in vantaggio, con Longo che approfitta di un traversone di Chiaradia, negli spogliatoi si va quindi sul punteggio di uno a zero. Si riparte e dopo una lunga fase di studio al 22esimo il Gravina raddoppia grazie ad un rigore fischiato per atterramento su Vidal e trasformato da Santoro. Al 33esimo la Paganese accorcia le distanze con Faiello che approfitta di una indecisione della retroguardia murgiana. Al 37esimo gli ospiti trovano il pareggio con Sorgente, imbeccato al centro area dopo un'altra gaffe della difesa gravinese. Nei minuti di recupero infine si completa il suicidio del Gravina, con la punizione trasformata da Iannone che regala tre punti insperati ai suoi e getta nello sconforto totale i Murgiani.

Sezione: Serie D / Data: Dom 19 novembre 2023 alle 16:53
Autore: Nicola Marvulli
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