Se il 2025 era partito con delle speranze, in corso d’opera queste sono state decisamente disattese. E anzi, le premesse per il 2026 sono tutt’altro che ben auguranti: sul campo, sul mercato, e purtroppo anche per quanto riguarda l’ambiente. Dove tra contestazioni ed insulti e offese gratuite forse un punto così basso mai era stato raggiunto: nell’era De Laurentiis, ma probabilmente anche nell’arco di una intera storia calcistica. Se il Bari fosse un paziente ospedaliero non esiteremmo a parlare di un malato grave, anzi gravissimo.
Il 2025 doveva essere l’anno del rilancio di certe ambizioni, di playoff e di alta classifica. Ma se la passata stagione si era chiusa con un mercato un po’ deludente ed un nono posto mancato nelle ultime giornate dopo la bella vittoria interna contro il Palermo, è decisamente la seconda metà di anno solare a mettere i brividi. Una squadra - quella costruita dal duo Di Cesare-Magalini - pensata per puntare almeno ai playoff e con gli stessi addetti ai lavori che pronosticavano una annata da possibile protagonista per i biancorossi. Ma gli errori in fase di costruzione della squadra sono emersi inequivocabilmente: troppi doppioni ed in più reparti, incongruità tattiche, rendimento al di sotto delle aspettative anche dei più attesi. Il chiacchierato Partipilo, ma anche Gytkjaer, che contro l’Avellino si è peraltro divorato un gol clamoroso e che alla fine ha pesato come un macigno nell’economia della partita. E poi un reparto difensivo che costituisce una grossa lacuna, assieme ad un centrocampo troppo leggero. I fatti dicono che la sua squadra sia in zona playout , ma altri passi falsi rischiano di trascinarla ulteriormente in basso. Serve una vera e propria rivoluzione a gennaio, ma siamo sicuri che gli attuali ds siano idonei per questo? E l’allenatore? Gli elementi in rosa sconfessano anche quelle che sono le sue idee di gioco. L’unica nota positiva sembra tuttavia l’inserimento (finalmente) di Mané in rosa: due prestazioni ordinate, un esordio meritato dopo la buona annata ad Altamura l’anno scorso in C. Meritava una chance, quella che Caserta in precedenza non gli aveva dato. Altri equivoci i suoi, di cui abbiamo già parlato ma questa è un’altra storia.
Oltre l’aspetto tecnico, dicevamo, quello ambientale. Il San Nicola si è svuotato: per la prima volta da quando la squadra è in B si sta scendendo sotto i diecimila spettatori, a volte il dato effettivo (vedi sfida col Pescara) è addirittura inferiore se non dimezzato. Sembra di essere tornati negli anni bui dell’era Matarrese ed una piazza sempre più lontana dalla squadra. A questo si aggiungono le profonde offese gratuite ed ingiustificate verso Gaetano Castrovilli, peraltro una delle poche note liete di questa prima parte di stagione e soprattutto tifoso biancorosso da piccolo. Offese inqualificabili di piccoli uomini che ci auguriamo, oltre ad essere spregevoli haters, non siano anche e davvero tifosi del Bari. Sarebbe un affronto dietro l’altro perché una piazza così merita anche un pubblico migliore. Ma non è certamente così che si esce da un pantano e in Serie A anche Firenze ne sa qualcosa.
Speranze, auspici? Un cambio totale di registro. In campo e fuori. Anche sul fronte societario. Pena una deriva molto pericolosa…
Altre notizie - Primo piano
Altre notizie
- 16:44 Barletta, Bizzotto avverte: “Niente distrazioni, testa subito alla Virtus Francavilla”
- 15:00 Dalle delusioni del campo alle offese vergognose a Castrovilli: per il Bari un 2025 da dimenticare
- 15:00 Ultimo dell'anno al lavoro per il Gravina
- 14:12 Casarano, Filograna: “Il nostro 2025 resta un anno stupendo e forse irripetibile”
- 13:35 ufficialeNardó, ingaggiato un nuovo portiere
- 13:12 ufficialeFasano, annunciato il ritorno di Bianchini
- 13:02 Taranto, si avvicina il ritorno di Antonio Guastamacchia
- 10:55 Barletta–Virtus Francavilla: cambia l’orario del calcio d’inizio
- 10:25 Foggia, in archivio un 2025 particolarmente travagliato
- 09:29 Bari, priorità al mercato: il punto tra uscite e possibili entrate
- 23:41 Bianchini saluta Cerignola sui social: ora l’annuncio del ritorno a Fasano
- 22:27 tcpFidelis Andria, il giovane Giardino piace in Serie D/H e in C
- 21:48 Taranto, Aguilera: "Stiamo lavorando bene, siamo fiduciosi"
- 21:46 Taranto, Rizzo dopo il test con il Ginosa: "Non possiamo più sbagliare"
- 19:22 Lecce, arriva la decisione su Di Francesco: salterà Juve e Roma
- 18:25 Martina, intervento riuscito per Paolo Virgilio
- 18:16 Taranto, 6 reti al Ginosa nell’amichevole del Miani
- 17:52 Il Bari risponde alle gravi offese alla moglie di Castrovilli: “Le parole non sono mai solo parole”
- 17:26 Monopoli, Volpe chiede più spazio: valutazioni in corso
- 16:17 Il “Veneziani” guarda al futuro: pubblicato il documento di indirizzo per la riqualificazione dello stadio
- 15:29 Monopoli, interesse della Scafatese per Di Santo: avviati i contatti
- 14:46 ufficialeL'ex Fasano Vecchione riparte da L’Aquila
- 13:09 Gravina, piace l’attaccante Scaringella del Brindisi
- 10:43 Odio sui social verso Castrovilli. Vicari: “Augurare il cancro è inaccettabile”
- 09:49 ufficialeGravina, rinforzo per la porta: arriva il giovane Giangregorio
- 09:36 Virtus Francavilla, si avvicina Ahmetaj per l’attacco
- 00:46 Polimnia, Narraccio: “Vogliamo tenerci stretta la categoria”
- 00:45 Massafra, Corbascio: “Il settore giovanile é fondamentale”
- 00:44 Bitonto, Brindicci: “Progetto sostenibile per tornare in D”
- 23:31 Cerignola, Di Toro: “Stiamo portando avanti dei cambiamenti”
- 23:25 Nardó, Ramunno: “Pronto per l’anno del centenario”
- 23:21 Barletta, Russo: “Vogliamo primeggiare”
- 23:20 Fasano, Ghilardi: “L’obiettivo è la Serie C in tre anni”
- 23:16 Manfredonia, Rotice: “Ricucito il rapporto con i tifosi”
- 23:15 Gravina, Maule: “Speriamo di raggiungere quanto prima la salvezza”
- 23:14 Virtus Francavilla, Orlando: “Auspichiamo un 2026 più ricco di gioie”
- 22:46 Fidelis Andria, Vallarella: “L’obiettivo é portare questo club dove merita”
- 22:43 Monopoli, Tavano: “Anno positivo per noi”
- 22:39 Serie D, Barbiero: “Lavoriamo affinché i playoff garantiscano la promozione diretta”
- 22:38 Bari, Sansonetti: “Vogliamo inserire più ragazzi in prima squadra”
- 22:36 Team Altamura, le parole di Lauriola e Martelli
- 22:35 Casarano, Obiettivo su Chiricó: “Non si muove da qui”
- 19:52 Casarano, in arrivo un giocatore dal Trapani
- 19:34 Taranto-Brindisi: rigettato il ricorso del club rossoblù
- 18:22 Lecce, Tiago Gabriel nel mirino del Bournemouth
- 18:20 ufficialeTeam Altamura, annunciata una risoluzione
- 16:53 ufficialeBarletta, arriva il terzino Vincenzo Ragone
- 15:25 Fasano saluta Vecchione: accordo raggiunto con l’Aquila
- 15:01 Ginosa–Taranto, test amichevole il 30 dicembre al Teresa Miani
- 14:12 Monopoli, Philip Yeboah vicino al Pontedera
