Ugento, appuntamento con la storia: la salvezza non è utopia

Nel corso della stagione, l’Ugento si è guadagnato l’appellativo di ‘ammazza-grandi’. Fidelis Andria, Martina, Virtus Francavilla e Fasano: quasi il 50% delle vittorie stagionali dei salentini sono giunte contro squadre attualmente nelle zone nobili della classifica. Nel girone di ritorno, la squadra di Oliva non ha sfigurato nemmeno contro Nocerina e Casarano, con due sconfitte di misura. Nelle prossime due gare, l’Ugento dovrà costruire la propria salvezza proprio contro avversarie di alto rango: Matera e Virtus Francavilla. La salvezza diretta è distante solo due punti e sarebbe un traguardo storico per una compagine alla prima partecipazione in quarta serie. Le ultime due vittorie lasciano ben sperare: Sanchez e compagni stanno dimostrando una retroguardia solida e buone trame di gioco. Quattro gol fatti e zero subiti contro Martina e Fasano, giunti dopo il pesante k.o. con il Brindisi che poteva pregiudicare l'obiettivo. I salentini, invece, hanno dimostrato di poter competere con chiunque. Per essere tale, però, una favola ha bisogno del lieto fine: l’Ugento proverà a scriverlo nei prossimi 180’, con la speranza di non passare per i playout. La crescita è evidente, i salentini si sono calati bene nella categoria, come dimostrano i successi di prestigio.