Consiglio Federale, ufficiale il rinvio dei playout di Serie B. Iscrizioni: nuova scadenza fissata al 24 giugno

Si è svolto questa mattina, presso la sede FIGC di Roma, il Consiglio Federale presieduto da Gabriele Gravina. I lavori si sono aperti alle ore 11 con la presenza dei rappresentanti delle varie componenti federali, tra cui i delegati di Lega Serie A, B, Lega Pro, LND, AIA, Settore Giovanile e Calcio a 5. Alcuni consiglieri, tra cui Marotta, Gama e Sebastiani, hanno partecipato in videoconferenza.

Gravina ha aggiornato il Consiglio sulla complessa situazione che ha interessato la Serie B e che ha portato al rinvio dei playout, su decisione condivisa dal presidente della Lega B Mauro Balata. Il presidente federale ha illustrato le attività della Covisoc e della Procura federale, sottolineando l’efficienza con cui sono state portate avanti le indagini a tutela della regolarità del campionato.

Il Consiglio ha poi deliberato all’unanimità il rinvio dei playout a una data successiva alla sentenza del secondo grado di giudizio sportivo, e ha fissato al 24 giugno 2025 il termine ultimo per il completamento della procedura d’iscrizione per Brescia, Frosinone, Salernitana e Sampdoria. Resta invece confermata la scadenza del 6 giugno per gli adempimenti legati a emolumenti e ritenute fiscali.

Sul fronte delle seconde squadre, è stata approvata la definizione dei criteri fondamentali per la partecipazione delle squadre B di Serie A al campionato di Serie C 2025/26, con obbligo di presentazione degli adempimenti entro il 6 giugno 2025. Delegato al presidente Gravina, di concerto con Simonelli e Abete, il compito di stilare il comunicato ufficiale anche in merito alla partecipazione di eventuali seconde squadre in Serie D.

Infine, il presidente Sorrentino ha presentato al Consiglio le relazioni 2024 dell’Organismo di Vigilanza e dell’Internal Audit, evidenziando che i risultati delle attività ispettive sono stati condivisi con le strutture competenti.