Archiviare i postumi della festa promozione al più presto per onorare nel migliore dei modi un finale di stagione che mette in palio un risultato comunque prestigioso. Il Bari di mister Cornacchini ritrova il campo con questo chiaro intento nella testa. La sfida interna con il Rotonda dista ancora cinque giorni, ma la concentrazione va tenuta altissima. Prima il Rotonda al "San Nicola", poi il Roccella in terra calabrese. Staccare la spina adesso, facendo leva sulla tranquillità legata al traguardo principale già raggiunto, significherebbe rischiare di compromettere l'avvicinamento all'altro vero obiettivo dell'anno, quella poule scudetto di Serie D dalla quale verrà fuori la squadra Campione d'Italia. 

CERTEZZA PICERNO - Nove compagini, tre gironi da tre. I biancorossi, vincitori del Girone I, se la vedranno con i colleghi del Girone H e del Girone G. L'unica certezza, in tal senso, è rappresentata dall'AZ Picerno, aritmeticamente promosso in Serie C -tra una polemica e un'altra- lo scorso giovedì al termine del discusso pareggio con il Taranto. I lucani, partiti a fari spenti e senza troppe ambizioni, si sono ritrovati a competere con avversarie costruite con un budget nettamente superiore del loro all'interno di uno dei raggruppamenti più complicati della categoria. Risultato? 78 punti in 32 giornate, concorrenza sbaragliata e primato conservato dall'inizio alla fine al cospetto di squadroni come lo stesso Taranto e l'Audace Cerignola. 

REBUS GIRONE G - Ben più incerta, invece, la situazione del Girone G, dove a farla da padrone sono due realtà per certi versi opposte come il Lanusei e l'Avellino, distanziate da due lunghezze in classifica a 180 minuti dallo scadere della stagione regolamentare: da una parte i sardi (fermi a quota 79), reduci da una brutta sconfitta sul campo del Trastevere ma rivelatisi capaci di andare ben oltre le loro reali possibilità per tutto l'arco del campionato, dall'altra i ben più ambiziosi campani (più dietro, a quota 77), che, dopo un inizio lento caratterizzato da qualche difficoltà d'approccio alla nuova serie, stanno riemergendo a suon di risultati positivi. Un duello acceso, destinato ad andare avanti fino all'ultimo secondo. Chi perde è costretto a passare dalla lotteria dei playoff, chi vince, invece, approda in C e si gioca la possibilità di disputare la poule scudetto. Il calendario degli incontri è ancora da stilare, ma le date sono già note: si parte il 12 maggio con il primo dei tre incontri, si prosegue una settimana dopo con il secondo e si conclude il 22 maggio con il terzo. Accedono alle semifinali le tre vincenti degli altrettanti mini-gironi insieme alla migliore seconda. Vietato sottovalutare l'impegno. 

Sezione: Bari / Data: Mer 24 aprile 2019 alle 11:15 / Fonte: Antonio Bellacicco - Corriere Dello Sport
Autore: Davide Abrescia
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