A Brindisi è partita l’era Ciullo 3.0. Per la terza volta nella sua carriera, infatti, l’allenatore sederà sulla panchina degli adriatici, questa volta in Eccellenza. Per Salvatore Ciullo, però, la caratura del club prescinde dalla categoria, come dichiarato nel corso della conferenza stampa:

”Bisogna fare i complimenti al direttore, che sta allestendo una squadra importante. Ho la fortuna di lavorare con un direttore che mi sta mettendo nelle condizioni di avere un grande gruppo a disposizione: tra di noi c’è massima collaborazione. Ho a disposizione ragazzi che hanno l’esperienza e la maturità per capire in quale categoria ci troviamo. L’Eccellenza è un campionato difficile, ma loro sanno bene che bisogna calarsi subito nella realtà e affrontarla nel modo giusto".

Obiettivo: partire forte e riportare il pubblico allo stadio

"Siamo consapevoli che dobbiamo partire forte fin dall’inizio. Veniamo da due anni complicati, ma la tifoseria non ha mai fatto mancare il proprio sostegno: ora tocca a noi riportare la gente allo stadio, ed è uno dei nostri obiettivi principali".

Fiducia nella squadra e rispetto per tutti gli avversari

"Il rapporto con la società e con la città è ottimo: non ho esitato un attimo a tornare e sono molto contento della scelta fatta. Quest’anno vedo più esperienza in diversi elementi, soprattutto in chi ha già affrontato questa categoria. A prescindere dai meriti del Barletta, che lo scorso anno ha vinto meritatamente, sappiamo che le avversarie saranno tante e ben attrezzate: dalle neopromosse come il Taurisano, con una nuova società, a squadre storiche come Bisceglie, Canosa, fino all’Ugento che arriva dalla Serie D".

Orgoglio per la scelta dei giocatori:

"Dobbiamo avere rispetto per tutti, affrontare ogni partita con umiltà e dare sempre il massimo. Mi fa piacere che diversi giocatori abbiano scelto Brindisi al di là della categoria, questo è motivo di grande orgoglio per tutti noi”.

Sezione: Eccellenza / Data: Mer 30 luglio 2025 alle 12:17
Autore: Lorenzo Ruggieri
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