Gravina-Portici 0-0, i gialloblù non si sbloccano e la salvezza si complica sempre più

Finisce con l'ennesimo pareggio a reti inviolate lo scontro salvezza tra il Gravina e il Portici, con i gialloblù che sbagliano anche un penalty.
La cronaca: al sesto minuto i padroni di casa si fanno subito pericolosi con Cappiello, che servito al centro area da Gjionai, si vede ribattere in calcio d'angolo una bella girata di destro. Al quarto d'ora è il Portici a farsi pericoloso con uno scambio sulla sinistra tra Vitiello e Donnarumma che trova impreparata la difesa dei locali, che comunque si salva sbrogliando il tutto. Al ventesimo il Gravina ha l'occasione per andare in vantaggio grazie ad un calcio di rigore fischiato su Cappiello, ma Ungaro dal dischetto si fa respingere il tiro da Spina. Al ventisettesimo ancora un'occasione per i gialloblù, con De Feo che liberato in piena area da Gjionaj, pensa di essere in fuorigioco, e conclude senza convinzione in semi rovesciata, una palla che finisce a fondo campo. Cinque minuti dopo è ancora De Feo alla conclusione, questa volta dal limite, ma il tiro esce di poco fuori con Spina che sembra battuto. Ancora il Gravina pericoloso con Cappiello, servito bene in profondità, che però spara addosso al portiere in uscita. Si va cosi negli spogliatoi sullo 0 a 0 che va strettissimo ai murgiani.
Si riprende con i gravinesi che sembrano aver smarrito la verve dei primi quarantacinque minuti, infatti per segnare la prima azione sul taccuino bisogna aspettare fino al mezz'ora del secondo tempo quando Cappiello conclude al volo, ma il tiro finisce oltre la traversa. L'azione del team murgiano si fa sempre più confusa con dei cross che sono facile preda della retroguardia napoletana, troppo poco per una formazione che si giocava una delle ultime chance di salvezza, si chiude così ancora con un pareggio e senza neanche un gol segnato. Di positivo c'è solo il punto raccolto che non fa allontanare ancora di più le altre concorrenti per la salvezza.