A due giorni dal ritorno in campo Ciro Danucci, tecnico del Nardò, introduce la gara dei granata contro la Fidelis Andria: "Una partita affascinante, ci siamo guadagnati la possibilità di giocarci questo scontro diretto con l'Andria che è una squadra forte e importante, che ha una rosa tra le prime cinque/sei squadre del girone. Affronteremo l'Andria facendoci trovare pronti per questa partita. Mi immagino una partita con molti contenuti tecnici perché comunque in campo ci sono degli ottimi giocatori sia da una parte dall'altra. Mi aspetto una partita maschia e dura, che sarà sul filo del rasoio e quindi dobbiamo essere bravi a portare dalla nostra gli episodi che poi sono quelli che ti fanno vincere o perdere e ti indirizzano verso la vittoria o verso la sconfitta".
Altre notizie - NARDÒ
Altre notizie
- 16:53 ufficialeBarletta, arriva il terzino Vincenzo Ragone
- 15:25 Fasano saluta Vecchione: accordo raggiunto con l’Aquila
- 15:01 Ginosa–Taranto, test amichevole il 30 dicembre al Teresa Miani
- 14:12 Monopoli, Philip Yeboah vicino al Pontedera
- 12:07 ufficialeCanosa, si separano le strade con Jimenez e Solano: risoluzione consensuale
- 22:58 Team Altamura, il presidente Ninivaggi: “Per noi è stato un anno importante”
- 19:25 Taranto, si insiste per un difensore del Casarano
- 14:24 Bari, la moglie di Castrovilli denuncia un episodio di odio privato
- 11:51 Bari, Dickmann: “Se siamo lì sotto ci sono problemi”
- 10:12 Heraclea, in chiusura l’accordo con Riccardo Di Bari
- 22:09 Bari, Meroni: “Siamo più vivi, servirà un grande girone di ritorno”
- 22:00 Bari, Vivarini: “La risposta c’è stata, continuiamo a lavorare”
- 21:34 Serie B, Bari-Avellino 1-1: a Dickmann risponde Biasci
- 19:40 Tamponamento sull’A14: tifosi dell’Avellino in ritardo al San Nicola
- 18:40 Serie B, Bari-Avellino: le formazioni ufficiali
- 18:12 Como, Fabregas: “Crescita, mentalità e valori: è questo il nostro obiettivo”
- 18:10 Lecce, Di Francesco: “Gli episodi hanno cambiato la partita, il risultato è troppo severo”
- 16:54 Il Lecce chiude il 2025 con una sconfitta troppo pesante contro il solito Como
- 14:05 Le formazioni ufficiali di Lecce-Como: dentro Maleh e Siebert
- 13:25 Disordini Fasano-Fidelis Andria: scattano 13 Daspo
- 11:58 Casarano, si tenta l'affondo per Grandolfo del Trapani
- 10:11 Como, Fabregas: “Lecce in crescita”
- 10:05 Serie C, Girone C: Chiricò re dei marcatori al giro di boa
- 09:00 le probabili formazionidi Lecce-Como: mai così tante assenze, spazio a Siebert e Maleh
- 22:33 Sotto l'albero crisi, rinascite e buone intenzioni
- 18:38 Fidelis Andria, ora lo sprint per entrare in zona playoff
- 18:17 Barletta, un girone di assestamento guardando la vetta
- 17:10 Bari, i convocati per la sfida con l’Avellino
- 16:52 Bari, Vivarini alla vigilia: “Avellino in grande entusiasmo, servirà orgoglio”
- 16:06 Audace Cerignola, tra assestamento e zona playoff
- 13:08 Lecce, Di Francesco: “Serve continuità. Contro il Como gara di fasi e sacrificio”
- 12:14 Nardó, il 2025 della continuità: la scoperta è Sall
- 08:30 Lecce, tra Coppa d’Africa e infortuni: spazio alle seconde linee e agli acquisti estivi
- 20:00 Martina, continuità e ambizione: Laterza guida la rincorsa alla vetta
- 17:00 Casarano, un 2025 da ricordare: promozione e sorpresa in Serie C
- 16:24 Brindisi, un avvio da protagonista: biancazzurri secondi e imbattuti
- 15:26 Heraclea, un 2025 che resterà alla storia per la promozione in Serie D
- 15:00 Virtus Francavilla, un anno tra ambizioni e cambio di rotta
- 14:45 Canosa, tempo di riflessione dopo l’addio a Francavilla
- 14:00 Bisceglie, una capolista costruita con visione e continuità
- 13:00 Novoli, il coraggio al centro del progetto
- 11:23 Taranto, una rinascita ancora incompiuta tra difficoltà e speranze
- 10:00 Fasano, un 2025 pieno di scossoni
- 17:13 Manfredonia, un 2025 tra incubi e sogni: cronaca di una svolta
- 17:01 Taranto, innesto nello staff tecnico: Carmine Alessandria nuovo match analyst
- 13:07 Serie B, date e orari dalla 22a alla 29a giornata
- 12:20 Serie C, le decisioni del giudice sportivo
- 11:18 Heraclea, la linea della società: “La crescita passa anche dagli errori”
