Nelle parti alte praticamente da inizio campionato, il Nardò è stata la grande sorpresa della stagione nel girone H di Serie D. Per tracciare un bilancio dell’annata, a 90’ dalla fine della stagione, TUTTOcalcioPUGLIA.com ha intervistato in esclusiva il tecnico Ciro Danucci.
Mister, una stagione da ricordare.
“È stata particolare, ma allo stesso momento molto positiva perché, come prima esperienza, mi sono trovato a gestire una situazione strana e con tanto tempo senza partite ufficiali. Ma mi sono calato velocemente nel nuovo ruolo e direi anche piuttosto bene, i ragazzi mi hanno anche seguito. Sono felice di questa mia prima esperienza”.
Che voto darebbe al suo Nardò?
“Un nove pieno. È stato un gruppo costruito in fretta, siamo partiti in ritardo rispetto agli altri e abbiamo avuto tantissimi infortuni dal punto di vista fisico. Siamo partiti male, abbiamo avuto tante defezioni, soprattutto nelle prime tre partite non avendo una rosa a disposizione importante. Poi ci siamo ritrovati e abbiamo fatto un percorso di crescita importante. Avrei dato dieci se avessimo conquistato i playoff, però quelle otto partite ravvicinate in 24 giorni, per una rosa ristretta come la nostra, hanno pesato e non poco. Lì abbiamo perso punti”.
Per molti lei è un allenatore che farà strada.
“Sono una persona ambiziosa, lo ero anche da calciatore quando ho avuto meno fortuna di quella che avrei meritato. Ma sono sempre stato un allenatore in campo, spesso sono stato capitano nelle squadre in cui ho giocato. E questo mi ha aiutato da un punto di vista della personalità e della lettura di tante situazioni. Il calcio è sì il terreno di gioco, ma anche spogliatoio e rapporti. Spero di avere la possibilità di poter allenare in qualche categoria superiore, ma devo guadagnarlo sul campo. Credo solo nella cultura del lavoro, solo così si possono raggiungere i risultati”.
La compattezza del gruppo è il segreto del Nardò?
“Sono molto attento a quelle che sono le dinamiche del gruppo, è importante avere un gruppo di professionisti a prescindere dalla categoria. In D ci si allena tutti i giorni, è un vero e proprio lavoro che poi non viene annoverato tra quelli professionali. Ma è impegnativo giocare in Serie D, soprattuttto al sud dove hai la responsabilità di una città intera e di gente che investe nel calcio. Sono molto attento a queste dinamiche. Per me il rispetto è la prima cosa, soprattutto verso me e i miei collaboratori, poi tra i compagni stessi. Metto al primo posto il comportamento, deve essere impeccabile per i miei calciatori”.
E poi ha trovato alle sue spalle una società forte, che ha creduto in lei da subito.
“Li ringrazio sempre quando ho l'opportunità, da Antico a Donadei passando per il direttore Corallo. Si sono presi una bella responsabilità affidandomi un ruolo importante in una piazza senza rivali in D. Però devo dire la verità, già lo scorso anno da calciatore avevo con loro un rapporto particolare e importante. Questa fiducia sarà stata dettata anche dal mio comportamento e dalla mia professionalità da calciatore. Poi siamo contenti sia andato tutto bene, all'inizio nessuno avrebbe scommesso sul mio Nardò e sul fatto che si potesse salvare con dieci giornate d'anticipo”.
Il prossimo anno Danucci sarà ancora sulla panchina del Nardò?
“Con la società non ho ancora parlato ed è giusto così, si aspettava anche l'esito della stagione. Da parte mia posso dire di essere onorato di guidare il Nardò, la mia priorità è quella di sentire la società e le persone a cui sono legato. È un club ambizioso e se c'è la possibilità di andare avanti con entusiasmo e alzando l'asticella, perché no?! Se ci sarà una squadra per puntare ai playoff, sarei felicissimo di restare perché lavoro con grandi persone”.
Altre notizie - NARDÒ
Altre notizie
- 20:08 ufficialeCerignola, innesto tra i pali
- 20:05 Foggia, è addio con Orlando: giocherà in Campania
- 19:13 ufficialeSs Taranto, ecco Di Paolantonio a centrocampo
- 19:07 ufficialeGravina, volto nuovo in difesa
- 19:02 Lecce, Di Francesco: “Allegri sa che il Via del Mare è un campo difficile”
- 17:31 Lecce, due centrocampisti saltano la rifinitura: sono in dubbio per il Milan
- 17:28 ufficialeFoggia, arriva un ex Campobasso
- 17:27 Eccellenza, ecco la data del recupero di Taranto-UC Bisceglie
- 17:22 Coppa Italia Eccellenza, subito Taranto-Brindisi al primo turno
- 17:20 ufficialeFoggia, comunicato l’arrivo di un difensore
- 16:25 Il Gruppo Editoriale Distante si conferma la Casa del Calcio Pugliese: in esclusiva i campionati di Eccellenza, Promozione e Serie C1 di futsal
- 14:41 Lecce, De Canio:”Può far meglio dell’anno scorso, punti anche con le grandi per mentalità e forza tecnica”
- 14:07 ufficialePolimnia, arrivano quattro rinforzi
- 13:14 ufficialeTaranto, arriva il trequartista Boze Vukoja
- 12:08 Taranto, in dirittura d’arrivo Di Paolantonio per il centrocampo
- 12:05 L'ex Casarano Pagliai in chiusura verso l'Ascoli
- 12:03 Lecce: Gaspar, Coulibaly, Helgason e Stulic convocati in Nazionale
- 11:47 Martina, sogno Claudio Cassano: sondaggio per il fantasista barlettano
- 11:23 Monopoli, Bruschi verso l’addio: il Potenza accelera
- 10:34 Cerignola, la Sarnese punta Coccia: affondo nelle ultime ore di mercato
- 09:47 Bitonto, Brandicci: “L’amore vero si vede in questi momenti”
- 09:33 ufficialeLecce, accordo raggiunto con l’attaccante Milos Jovic
- 07:41 Foggia scatenato: quattro calciatori in arrivo
- 19:11 Barletta, sondato l'esterno del Cerignola Giuseppe Coccia
- 18:58 Taranto, si tratta per l'esterno Magnati del Catanzaro
- 18:52 Bari, De Laurentiis: "Col Monza mi aspetto un San Nicola gremito"
- 18:50 ufficialeVirtus Francavilla, rinforzo tra i pali: ecco Cutrona
- 18:39 ufficialeGravina, ha firmato l'esterno Lagonigro
- 18:37 Gravina, fari puntati sul terzino Ruben Trolese
- 18:34 Bari, Manzari verso il prestito al Perugia
- 17:32 ufficialeFasano, annunciato l'under De Mori
- 17:07 ufficialeMartina, per la porta ecco Leonardo Rossi
- 16:35 ufficialeCanosa, colpo in attacco: arriva Matteo Di Piazza
- 15:58 Serie A, designazioni arbitrali: Lecce-Milan a Marinelli
- 12:57 Fasano, Tangorre: “Noi siamo super competitivi, daremo il massimo”
- 12:22 ufficialeBari, annunciato Leonardo Cerri per l’attacco
- 12:11 Foggia, attaccante cercasi: interesse per un calciatore del Monopoli
- 12:09 ufficialeFoggia, si pesca dal Bologna: arriva un nuovo centrocampista
- 11:28 ufficialeNardò, colpo di prospettiva: arriva il 2009 Ndiaga
- 11:27 L'attaccante ex Taranto e Lecce lascia il Potenza: Caturano va al Catania
- 10:33 Lecce, Siebert: “Sono un difensore rapido e abile palla al piede”
- 10:33 Taranto, rebus attacco: Jallow a un passo, ma il mercato non si ferma
- 10:31 Lecce, Sottil: “Conosco bene mister Di Francesco, con lui ho fatto una grande annata”
- 09:30 ufficialeMatera CdS, firma anche Aprile al centro della difesa
- 09:07 ufficialeLecce, ecco il nuovo numero 9: Nikola Stulic
- 21:46 ufficialeTaranto, arriva il difensore Davide Derosa
- 21:41 Spinazzola-Taranto? Tisci (LND Puglia): "In caso di accordo tra le società, la gara verrà riprogrammata"
- 21:01 ufficialeFidelis Andria, per il centrocampo ecco Giorgione
- 19:24 Virtus Francavilla, vicino il portiere Cutrona dal Palermo
- 19:06 Foggia, in arrivo un centrocampista classe 2005 dal Bologna