Peggio della prestazione di Empoli, sono soltanto i fatti che si sono succeduti al triplice fischio. Di Magalini e Di Cesare ne abbiamo abbondantemente parlato, ma non si può non tenere conto della situazione squadra e giocatori. Una squadra spenta, senz'anima e che sembra abbia smesso di gettare il cuore oltre l'ostacolo: al Castellani tutto questo non si è visto, ad intermittenza invece si ma in altre uscite. Viene tanto da ripensare in questo momento a quello che accade a Firenze: da un lato Dzeko che chiede sostegno e vicinanza ai tifosi malgrado un avvio di stagione da incubo, dall'altro il discusso episodio in aereo ma anche - circolato questo sui social - un video che ha visto protagonisti Bellomo e Partipilo durante il riscaldamento sempre ad Empoli. Episodi che hanno creato, dando uno sguardo sui social, un solco ancor più profondo con la tifoseria, che mostra segni di insoddisfazione, rabbia, incredulità.

Insomma, una nave che sembra affondare e fare acqua da tutte le parti, un ambiente spaccato come non si vedeva da tempo. Peggio di cosi cos'altro può esserci? Domande e preoccupazioni sono legittime, anche a pochi giorni dal delicato impegno in trasferta contro la Juve Stabia. Alla squadra, allora, non resta che fare una cosa: tirare fuori orgoglio e dignità. Quella biancorossa è una maglia pesante. Forse da nobile decaduta, ma anche piena di storia e dignità. E che va onorata. 

Sezione: Primo piano / Data: Mar 02 dicembre 2025 alle 08:36
Autore: Domenico Brandonisio
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