La notizia - o meglio i rumors - di questi giorni sono li: una chiacchierata tra gli emiri del Kuwait ed il sindaco neo eletto Vito Leccese: possibili investimenti in città e, forse, sulla squadra di calcio. Un aspetto appena accennato, se vogliamo molto timidamente. Eppure è bastato per scatenare indiscrezioni e fantasie, nella speranza che il calcio a Bari possa vivere un minimo di brio e di grandeur. Quella che allo stato attuale manca decisamente, nelle parole ma anche nei fatti, almeno sin qui. 

Nonostante dal 2001 ad oggi di trattative (o presunte tali) per acquistare il club ce ne siano state davvero tante (anzi troppe, e tutte puntualmente fallite per vari motivi, da offerte inconsistenti a masse debitorie insostenibili), qualcuno ci spera. Anche perché lo stesso Luigi De Laurentiis ha parlato di apertura al dialogo. Sarà davvero cosi? Certo, se da un lato ci sarebbe chi vuol comprare, da un lato è necessario ci sia qualcuno che eventualmente venda. Non ad offerte 'poderose', bensi giuste e ragionate: oggi giorno anche i più ricchi preferiscono spendere i soldi con maggiore criterio rispetto ad una volta. Rimanendo sempre in Italia non si può pensare al Como degli Hartono: investimenti sin qui mirati (sia pure notevoli) per la categoria di appartenenza, ma soltanto ora si cerca di alzare l'asticella finanche con nomi importanti e di calibro internazionale. 

Se son rose, naturalmente, fioriranno. Ma al momento è meglio evitare di parlarne e creare false illusioni. Anche perché nel frattempo c'è una squadra da costruire adeguatamente per il prossimo torneo di Serie B. L'obiettivo deve essere quantomeno quello di disputare un campionato con molte meno sofferenze. Ma all'appello mancherebbero almeno 5-6 potenziali titolari, su tutti un portiere ed un attaccante, ma carenze ci sono in ogni reparto. E Longo, al momento, sta lavorando con pedine che non necessariamente rientreranno nel progetto tecnico definitivo. Il confronto col presidente c'è stato, il diretto interessato rassicura sul fatto che non ci sia stato alcuno screzio, ma un confronto sano e sincero si. Con rassicurazioni ovviamente sul fronte mercato. Di sicuro dopo tanti sondaggi è necessario accelerare: ultimo in ordine cronologico, anche Curto (segnalato come un obiettivo) sta viaggiando in altra direzione, quella di Cesena. Quella che potrebbe (o avrebbe potuto) essere di Maita, che non sembra essere totalmente dentro il progetto biancorosso. 

Il Bari ha bisogno di certezze, non (solo) di scommesse, malgrado gli arrivi non siano pochi. La Serie B lo impone, ma lo impone anche il buonsenso e la possibilità di disputare una stagione diversa. Le altre si muovono ed ora tocca anche ai pugliesi. 

Sezione: Serie B / Data: Gio 18 luglio 2024 alle 08:00
Autore: Domenico Brandonisio
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