Tic-tac tic-tac tic-tac. Non manca più molto alla fine del mercato. Siamo orami agli sgoccioli della sessione estiva. Dai primi cenni di “mercato bloccato” si è arrivati al 19 agosto in una situazione alquanto ferma. Immobile. Eppure il Lecce avrebbe bisogno di rinforzi, uomini chiave per interpretare al meglio il 4-3-3 di mister Di Francesco. 

Appesi alle movimentazioni altrui. Sui giocatori del Lecce non si è verificata alcuna asta. L’unico nome che circola tra i telefoni dei vari direttori è quello di Nikola Krstovic. Un tempo seguito, mai trattato, dalla Premier, poi in Italia. La Serie A osserva Krstovic come se fosse un porto sicuro. Non si affonda il colpo, si attende. Perché? Le squadre attualmente interessate, l’Atalanta su tutte, stanno facendo ragionamenti su altri attaccanti. In caso di risposta negativa, si fionderanno sul finalizzatore giallorosso. 

Il mercato del Lecce dipende dagli altri per quanto concerne l’attacco. Anche se, Krstovic potrebbe restare nel Salento per comporre una coppia eccellente con Camarda. Due punte per un solo ruolo. Il montenegrino, però, vorrebbe partire. Anzi, è convinto di farlo già da tempo. 

Ma non c’è solo Krstovic e il suo sostituto. Il Lecce avrebbe bisogno anche di altro. Rafforzare, ad esempio, il parco difensori con l’inserimento di un marcatore di qualità, possibilmente di piede sinistro, da affiancare a Gaspar. Un play in grado di interpretare le due fasi con maggiore personalità e poi una mezzala. Il mister ha chiesto gamba, visione e inserimenti. Ebbene, senza nulla togliere ai centrocampisti presenti in rosa, in quella zona di campo, si potrebbe fare qualcosina in più. Uno step necessario per permettere alla squadra di giocare al meglio. È pur vero che il centrocampo è numericamente pieno, per non dire stracolmo. Tuttavia, il tempo scorre. Sarà giunto il momento del Lecce?

Sezione: Primo piano / Data: Mar 19 agosto 2025 alle 15:02
Autore: Stefano Sozzo / Twitter: @stesozzo
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