L’Audace Cerignola sfiora l’impresa al “Monterisi”, davanti a quasi 3800 spettatori, arrendendosi soltanto al termine della lotteria dei rigori contro il Verona. Dopo il botta e risposta firmato da Bradaric e Sainz-Maza, entrambi a segno con conclusioni da fuori area, i tempi regolamentari si erano chiusi sull’1-1. Ai penalty, invece, a fare la differenza sono stati gli errori di Russo e Faggioli, che hanno consegnato la qualificazione ai veneti: decisivo, dal dischetto, il rigore calciato da capitan Serdar.

Nonostante l’eliminazione, la formazione gialloblù ha offerto una prova di grande spessore, salutata dagli applausi del pubblico e dagli stessi avversari. A fine partita, in sala stampa, è intervenuto l’allenatore Michele Maiuri, che ha sottolineato la qualità della prestazione e il valore della serata, nonostante le assenze pesanti di Bianchini e Martinelli.

Le parole di Maiuri:
“Vale tanto questa prestazione, anche perché oggi avevamo due giocatori importantissimi fuori come Bianchini e Martinelli, quindi è per noi un’enorme prova di fiducia considerando anche che si trattava di una squadra di Serie A. Credo sia stata una partita paritaria, non c’è stata prevalenza di un squadra sull’altra e questo per noi deve essere un motivo di ripartenza”.

L’Audace, che già contro l’Avellino aveva mostrato personalità, ha raccolto anche i complimenti del tecnico del Verona, Paolo Zanetti. Ora, però, per i gialloblù è tempo di concentrarsi sul campionato: lunedì 25 agosto, sempre al “Monterisi”, arriverà il Picerno per il debutto ufficiale in Serie C.

Maiuri guarda avanti con fiducia:
“La squadra è stata coraggiosa e ora deve prendere ancor più fiducia e consapevolezza. Dobbiamo capire che se abbiamo fatto bene con Avellino e Verona, possiamo fare tanto da qui in avanti. Mi hanno fatto tanto piacere i complimenti di Zanetti alla mia squadra. Ora ripartiamo per proiettarci bene verso la prima giornata di campionati contro il Picerno, dove la musica sarà diversa. Credo che la squadra ora debba prendere fiducia e consapevolezza nelle cose fatte sin qui. Il calcio di Serie C è un calcio diverso e dinamico, dove si battaglia e dove la resistenza e la concentrazione fanno la differenza. Dobbiamo farci trovar pronti sotto altri punti di vista”.

Poi ancora:
“Dobbiamo prendere sia le cose buone che quelle meno buone per cercare di crescere, e lavorando su determinati difetti possiamo crescere ulteriormente. La squadra è stata molto coraggiosa dall’inizio alla fine, questo è stato un segnale importante per un gruppo che vuol cercare di creare un importante percorso lavorativo”.

Infine, un passaggio sui singoli:
“Moreso e Cocorocchio? Sono stati molto bravi al debutto dal primo minuto, hanno dimostrato di saper stare in un contesto tecnico tattico appartenente, ma il pareggio è stato raggiunto grazie al lavoro di tutta la squadra”.

E sul fronte infermeria:
“Per quanto riguarda Bianchini, invece, non si tratta di un infortunio grave, nulla di che. Ha avuto un piccola contrattura, perciò oggi abbiamo pensato di non rischiare. La squadra comunque in generale è a buon punto, ma dobbiamo stare attenti perché queste due gare potrebbe far scattare un senso di rilassatezza visto che non abbiamo perso contro una squadra di Serie A e una di B. Dobbiamo trovare quella grinta necessaria per entrare in un campionato molto difficile, dove non regala niente nessuno e in cui c’è tanto equilibrio”.

Sezione: Serie C / Data: Mar 19 agosto 2025 alle 11:24
Autore: Giovanni Scialpi
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