Sugli spalti sarà una festa, come sempre: e questa è la parte bella del calcio. Salernitana-Bari ritorna per la prima volta in gare ufficiali dal 2017/18: anche all'epoca Serie B, ma con ambizioni e destini diversi. Parti oggi per certi versi capovolte ma le tifoserie sono legate da un sentimento di amicizia e gemellaggio che dura ormai dal lontano 1983. Unisce non solo le tifoserie ma anche le due città. Striscioni, coreografie, solidarietà: questo e molto altro ancora ha caratterizzato gli incontri tra pugliesi e campani, due bacini di utenza per tanti versi da categoria superiore. E con un Arechi che si prepara domani ad avere un colpo d'occhio di tutto rispetto (circa 20mila spettatori sugli spalti, ndr).
Di anni rispetto all'ultima volta ne sono passati ben sei. In quel torneo cadetto sopra accennato i pugliesi lottavano per un posto in Serie A, mentre i granata puntavano ad una salvezza che fosse il più possibile tranquilla. Da una parte Grosso, Brienza e Galano, dall'altra Rossi, Bocalon e Bollini. E nel mezzo tanti giocatori che ora vestono i colori biancorossi: Pucino, Radunovic e Mantovani. Davvero incredibile e quasi non sembra vero per certi versi. Sia all'andata che al ritorno non si andò oltre due semplici pareggi (2-2 in terra campana all'andata, 1-1 al ritorno al San Nicola): due punti che ai biancorossi costarono cari a conti fatti, per i granata consentirono di fare comunque due passi in avanti sia pure anche in questo caso con qualche rimpianto. Nel mezzo il problema della multiproprietà: ieri Lotito, oggi De Laurentiis. Per entrambe dinamiche simili: buon feeling o quantomeno tregua nei primi anni di risalita dalle serie inferiori, incomprensioni e contestazioni una volta arrivati in B ed in assenza di risultati soddisfacenti. Un gemellaggio che accomuna queste due formazioni da sorti analoghe. Considerazioni ed osservazioni da un anno all'altra e da una piazza all'altra sono praticamente identiche. Con il Bari che spera di poter ricalcare almeno in parte il percorso della Salernitana, comunque nel 2021 in grado di tornare in A e di restarci per ben tre stagioni. Ma al momento non resta che aspettare e sperare.
In terra campana il bilancio è a favore della Salernitana: 20 incroci, 5 vittorie del Bari, 7 pareggi ed 8 successi granata. Va invece meglio in Puglia (10 vittorie, 8 pareggi, 1 ko). Attualmente il Bari riparte da 14 punti e 10 risultati utili consecutivi (con sei pareggi di fila), la Salernitana da un'amara retrocessione dalla A e 13 punti all'attivo (13 per entrambe i gol fatti, 11 quelli subiti dal Bari e 16 per i granata). Dal 7 aprile 2018 al 10 novembre 2024: l'attesa è finita, un nuovo capitolo di questo incrocio sta per essere scritto. Longo e Martusciello cercano entrambi nuove certezze per rilanciare la qualità del rispettivo lavoro: come andrà a finire?
Altre notizie - Serie B
Altre notizie
- 21:11 Lecce, il tifo organizzato contro la Lega: “Non bisogna scendere in campo”
- 18:01 Bari-Modena, Vicari: “Pagato l’approccio, ma i playoff li vogliamo”
- 18:00 Bari-Modena, Longo: “Serviva più incisività. Occasione persa”
- 17:20 Bari-Modena 1-2: altro passo indietro. Non basta il settimo centro di Lasagna
- 16:55 Lecce, domani la ripresa degli allenamenti in vista dell'Atalanta
- 16:39 Audace Cerignola: prezzi simbolici in occasione del match con il Latina
- 15:44 Playoff di Eccellenza. Vent'anni di emozioni
- 15:33 Serie D, la presentazione della 33a giornata
- 14:11 Martina, Pizzulli: "Ogni partita vale come una finale"
- 13:55 Le formazioni ufficiali di Bari-Modena: tante conferme per Longo
- 12:42 Manfredonia, Cinque: “Col Brindisi sarà un play out anticipato”
- 12:40 Serie D/H, corsa play off in 180 minuti: quattro squadre per un posto
- 12:37 Empoli, D’Aversa: “Un abbraccio alla famiglia di Graziano Fiorita”
- 12:35 Serie D/H: le designazioni arbitrali della 33a giornata
- 11:25 Fasano, Pistoia: “Abbiamo tante assenze, occasione per chi ha giocato meno”
- 08:30 le probabili formazionidi Bari-Modena: Longo punta su Falletti e Lasagna
- 20:12 Manfredonia-Brindisi: divieto di trasferta per i tifosi adriatici
- 19:01 Gravina-Casarano: settore ospiti interdetto ai tifosi salentini
- 18:16 Serie B: gli orari ufficiali della trentaquattresima Giornata
- 18:08 Taranto, proseguono gli interventi allo Iacovone: al via le fondazioni della copertura
- 15:41 Divieto di trasferta per Potenza-Catania e Picerno-Foggia
- 15:40 Bisceglie, Dammacco: “Pronti per la Polimnia, sosta utile per recuperare”
- 15:35 Casarano, Di Bari: "Bari merita di più, la situazione societaria è destabilizzante"
- 13:25 Serie C, la decisione sui tifosi del Foggia nella sfida di Picerno
- 13:25 Verso Bari-Modena, Longo: “Spiace per il rinvio ma restiamo sereni e concentrati”
- 13:21 Casarano, il presidente della Lega Pro Marani si congratula per l'approdo in Serie C
- 12:28 Lecce, addio al fisioterapista Fiorita: il cordoglio del club
- 11:48 Brindisi, il presidente Roma suona la carica: "Dobbiamo crederci"
- 11:18 Team Altamura, Grammatica: "Di Donato è un valore aggiunto"
- 10:54 Fidelis Andria: Lamorte pronto a rilevare il club, esercitato il diritto di prelazione
- 09:40 Nardò e Virtus Francavilla aspettano la partita della verità
- 19:23 Casarano, anche il Lecce si congratula per il ritorno in Serie C
- 18:24 Eccellenza, 5 punti di penalizzazione al Manduria: biancoverdi in Promozione
- 17:54 Canosa, il pres Di Nunno: “Playoff inaspettati, è un premio per tutto il club”
- 16:51 Matera, i play off nel mirino grazie ai gol di Di Piazza
- 15:51 Serie C in crisi, Di Cintio: “Serve una svolta per salvare il sistema”
- 15:50 Serie C, “Partenio” di Avellino sold out per la sfida con l’Altamura
- 15:42 Lecce, intervento riuscito al ginocchio sinistro per Gaby Jean
- 15:29 Lecce, due squalificati nel prossimo turno di campionato
- 14:30 Playoff Eccellenza, deciso l’orario di Polimnia-Bisceglie
- 13:40 Casarano, elogi dalla Serie A per la vittoria del campionato
- 12:35 L'US Città di Fasano promuove l'inclusività con una nuova iniziativa
- 12:09 Questa sera alle 21 su Antenna Sud "Il Salotto del Calcio"
- 11:51 Serie C/C, 38a Giornata: gli arbitri designati
- 11:43 Foggia, l'ex ds Leone: "Eravamo pronti a dimetterci, ma fummo bloccati da Canonico"
- 11:00 Nardò, D'Anna: "Playoff ancora possibili, la squadra ha le carte in regola per farcela"
- 10:30 Casarano, Giampaolo: "Una cavalcata impressionante, un traguardo storico"
- 10:00 Il Foggia si salva se... Tutte le combinazioni per evitare i playout
- 09:30 Orgoglio Cerignola, Di Toro: "Abbiamo fatto qualcosa di unico. Ora uniti per i playoff"
- 09:00 Barletta, Strambelli: scongiurata la lesione al crociato