Benevento-Picerno 0-0: finale acceso ma reti inviolate al 'Vigorito'

Benevento-Picerno è stata una gara dai due volti: molto tattica per larghi tratti, con interruzioni continue e poche chances, nel finale si trasforma in un match avvincente e con tante sliding doors. Per gran parte dei novanta minuti, però, è l’equilibrio a regnare al ‘Vigorito’. Entrambe le squadre adottano una pressione uomo contro uomo che favorisce le transizioni ma non lo spettacolo, concedendo pochi spazi ai rispettivi avversari. Il primo tempo, infatti, si dimostra avaro di occasioni. Nella ripresa, i cambi introducono maggiore freschezza e vivacità. Non è un caso che la prima chiara occasione da gol capiti sui piedi del subentrato Lamesta, sul quale si oppone Merelli, protagonista in positivo del match. All’80’ è il Picerno ad avere l’opportunità di passare in vantaggio ma Bernardotto spreca. Tre minuti più tardi, prima Manconi, poi Borello falliscono l’appuntamento con il gol. In pieno recupero, Papini, centrale del Picerno, viene espulso per fallo da ultimo uomo (o DOGSO, secondo i moderni tecnicismi). I lucani, però, resistono all’assalto finale e conquistano un punto in un campo ostico. 

Benevento-Picerno 0-0

BENEVENTO (4-3-3): Manfredini; Oukhadda, Berra, Tosca, Simonetti; Talia, Acampora (Dal 67' Pinato), Viviani (Dal 77' Prisco); Starita (Dal 77' Borello), Lanini (Dal 57' Lamesta), Manconi. A disposizione: Giangregorio, Lucatelli, Sena, Veltri, Meccariello, Viscardi, Carfora. All: Auteri

PICERNO (4-2-3-1): Merelli; Salvo (Dal 76' Papini), Pagliai, Manetta, Guerra; Franco (Dall'87' De Ciancio), Maselli; Esposito (Dal 76' Cardoni), Graziani (Dal 76' Volpicelli), Petito; Maiorino (Dal 46' Bernardotto). A disposizione: Summa, Seck, Flocco, Djibril, Palazzino, Pellegrino. All: Tomei

Arbitro: Giorgio Di Cicco di Lanciano. Assistenti: Michele Colavito di Bari e Gian Marco Cardinali di Perugia. Quarto Ufficiale: Giuseppe Rispoli di Locri

Angoli: 6-7

Ammoniti: Simonetti, Starita (B)

Espulsi: Papini (P)

Recuperi: 1', 4'