Il Brindisi è bello di notte. E che notte al Fanuzzi: il Brindisi continua a sognare e, trascinato da una rete del suo capocannoniere Malik Opoola, supera il Matera per 1-0. L’anticipo della ventisettesima giornata del girone H della Serie D si chiude con un successo importante per gli uomini allenati da Ciro Danucci che, nelle ultime cinque giornate, hanno collezionato quattro vittorie e un pareggio (per un totale di tredici punti sui quindici disponibili). Atmosfera d’altri tempi al comunale di Via Benedetto Brin che fa registrare il dato più alto di questa stagione con oltre tremila spettatori per una partita al cardiopalma e che regala tre punti fondamentali per la lotta verso la promozione in Serie C.
I ritmi sono fin da subito molto alti, soprattutto nella prima mezz’ora. Il Brindisi parte meglio e prende d’assedio la metà campo avversaria con percentuali di palleggio veramente alte, peccando però ancora una volta di concretezza sotto porta. La prima occasione si registra al minuto numero sei con D’Anna che parte largo dalla sinistra, si accentra e conclude in porta impegnando Suma che respinge ma non blocca. Tre minuti più tardi ci prova Santoro con un tiro cross che si stampa sulla traversa: trenta secondi più tardi, sul proseguimento dell’azione, D’Anna prova la rovesciata che termina a lato ma surriscalda ulteriormente l’atmosfera di un Fanuzzi per l’occasione tirato a lucido. Al diciottesimo tentativo di Opoola che calcia di prima intenzione dopo una serie di batti e ribatti, ma il pallone termina abbondantemente a lato. Al minuto ventinove è ancora Opoola a provarci con una forte conclusione che, però, è centrale e viene neutralizzata senza troppi problemi da Suma. Un minuto più tardi arriva una clamorosa palla gol per il Matera che si affaccia per la prima volta dalle parti dell’area di rigore brindisina e colpisce la traversa con una gran botta dal limite di Manu. Nella ripresa sono poche le occasioni da entrambi i lati, ma gli ospiti provano a sorprendere i padroni di casa partendo con il piede sull’acceleratore: dopo pochi minuti colpo di testa in girata Piccioni ma la sfera viene deviata e si spegne in corner. Al settantesimo il gol che sblocca - e decide - le ostilità: bellissima azione del Brindisi che con tre passaggi arriva in porta grazie a uno straordinaria invenzione di Dammacco per l’inserimento vincente di Opoola che trafigge Suma e manda in estasi gli oltre tremila spettatori sugli spalti. Forte dell’1-0, la formazione biancazzurra riesce a gestire e ad amministrare gli ultimi venti minuti e sfiora il raddoppio in un paio di circostanze, prima con D’Anna (che dà l’illusione ottica del gol) e poi con Diouf che, all’ottantanovesimo, si vede annullare il suo primo sigillo con la maglia con la V per un sospetto fuorigioco. Dopo nove lunghissimi minuti di recupero, il direttore di gara (il signor Fabio Cevenini della sezione di Siena) fischia tre volte e libera l’entusiasmo del Brindisi che vince e dà continuità al successo in terra campana contro l’Afragolese a soli tre giorni dal big match contro il Barletta.
BRINDISI (4-2-3-1): Vismara; Valenti, Gorzelewski, Sirri, Di Modugno; Cancelli, Malaccari; Felleca (67’ Dammacco, 96’ Baldan), D’Anna (85’ Diouf), Opoola; Santoro (75’ Ceesay). A disposizione: Di Fusco, Esposito, Triarico, Dammacco, De Rosa, Diouf, Ceesay, Palumbo, Baldan. Allenatore: Ciro Danucci.
MATERA (4-3-3): Suma, Dubaz, Ferrare, Vicente (83’ Lorusso), Bottalico, Donida, Montanino (75’ Cum), Russo (3’ Zielski, 83’ Orefice), Iaccarino, Piccioni, Manu (75’ Caracciolo). A disposizione: Pozzer, Sellitti, Lorusso, Ancora, Zielski, Orefice, Cum, Demoleon, Caracciolo. Allenatore: Salvatore Ciullo.
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