Il Girone H di Serie D si conferma uno dei più competitivi d’Italia, e il Nardò si prepara a viverlo con una base solida e una chiara identità. La società granata ha puntato forte sulla continuità, ripartendo dalle certezze della scorsa stagione. In panchina resta De Sanzo, condottiero che ha scelto di restare nonostante le sirene di altri club, mentre in campo i tifosi potranno rivedere pedine fondamentali come Trinchera, Calderoni e Gatto, ufficialmente confermati.
Oltre alle riconferme, la dirigenza ha piazzato colpi di spessore come Andrea Risolo e Gigliotti, giocatori che hanno calcato palcoscenici importanti e che potranno alzare ulteriormente il livello tecnico e caratteriale della rosa. Un mix di solidità e qualità che fa ben sperare per la stagione 2025/2026.
Un cammino impegnativo fin dalla prima giornata
L’esordio sarà in casa contro la Paganese, avversaria dalle ambizioni importanti. Subito dopo, ecco il Martina, formazione che negli ultimi anni lotta nella parte alta della classifica. Alla terza giornata il Nardò sfiderà il Gravina, squadra ostica e in crescita, per poi affrontare la Normanna e il Nola, due impegni da non sottovalutare.
Il calendario prosegue con un trittico impegnativo: Fasano, Afragolese e l’Heraclea, neopromossa ma già accreditata come possibile mina vagante del girone. Alla nona giornata ecco la Fidelis Andria, trasferta calda contro una piazza ambiziosa.
Dopo l’Acerrana e il Francavilla FC, ci sarà un altro derby contro la Virtus Francavilla, seguito dalle sfide con Pompei, Sarnese e Manfredonia. La chiusura del girone d’andata sarà con Ferrandina e Barletta, quest’ultima tra le principali candidate alla vittoria finale.
Il secondo atto del campionato proporrà le stesse sfide, ma con il peso crescente dei punti in palio. Derby, big match e trasferte ostiche diventeranno prove di maturità per una squadra che punta a restare stabilmente nei piani alti della classifica. Se il Nardò saprà mantenere continuità di risultati, potrà giocarsi le proprie carte fino in fondo in un girone dove nulla è scontato.
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