Il presidente del Brindisi Daniele Arigliano scende in campo per spazzare via le polemiche. L’anticipo del derby tra Barletta e Brindisi (valido per la ventottesima giornata del girone H del campionato di Serie D), infatti, si sta già portando dietro i primi malumori che hanno reso necessario l’intervento del patron biancazzurro. La decisione della Lega Nazionale Dilettanti è arrivata questa mattina in seguito a una richiesta della società adriatica che ha fatto valere un suo diritto in seguito alla convocazione del classe 2004 Malik Opoola per la Viareggio Cup con la Rappresentativa di Serie D. Nulla di sbagliato, dunque, se non fosse che tra i tifosi di entrambe le fazioni serpeggia un certo malcontento derivato dall’obbligo di dover disputare un derby così sentito in un orario lavorativo di un giorno infrasettimanale. Il club biancorosso, tramite un pungente comunicato, ha parlato di decisione unilaterale riferendo di non essere stata informata e coinvolta. 

La risposta del numero uno biancazzurro Daniele Arigliano non si è fatta attendere. Sui suoi profili social, il presidente del Brindisi ha fornito le spiegazioni della richiesta d’anticipo parlando di questioni regolamentari e tecniche: “Ritengo doveroso fare chiarezza in merito alla nostra richiesta di anticipo della gara Barletta-Brindisi in considerazione di una certa confusione che si è venuta a creare e che merita alcune considerazioni. La nostra richiesta di anticipare la gara con il Barletta ha una duplice spiegazione: la prima, la più importante, è di natura regolamentare. Premettendo che sono certo che tutti siano al corrente che è fatto obbligo schierare in ogni gara 4 under, nello specifico un 2001, un 2002, un 2003 e un 2004, la nostra rosa dispone di 3 nati nel 2004 e specificatamente Malik Oopola, Bernardo Esposito e Samuele Montalto. Se non avessimo richiesto l'anticipo della gara ci saremmo presentati a Barletta con soli due 2004... forse! Perché? Perché Esposito è diffidato e prima di Barletta è in programma una sfida delicatissima contro il Matera dove ovviamente non possiamo prevedere ciò che possa accadere a livello disciplinare. Protremmo corrrere il serio rischio di arrivare a Barletta con un solo 2004 molto bravo come Montalto ma che oggi ha poca esperienza in campo. E se durante la gara dovesse succedere qualcosa a Montalto? Avremmo perso la gara a tavolino? Poi c'è un aspetto tecnico: Malik oggi è un giocatore estremamente importante nel nostro scacchiere tecnico-tattico, assieme al capitano D'Anna è il capocannoniere della squadra con 6 gol e non avevamo alcuna intenzione di privarci di un giocatore così importante in una gara dall'altissimo coefficiente di difficoltà. Infine per quanto riguarda l'orario della gara, non abbiamo potuto accordare alla società del Barletta l'orario serale in quanto lo stesso Oopola dovrà presentarsi a Pisa il 16 mattina e di conseguenza la logistica del suo viaggio, con la gara in notturna, sarebbe stata compromessa. Che sia chiaro nessun disegno diabolico o la volontà di danneggiare club e tifosi. Ci dispiace che il giorno infrasettimanale e l'orario possano creare disagi alle tifoserie, entrambe e non solo quella locale, ma come club avevamo il dovere di tutelare soprattutto gli aspetti tecnici e regolamentari e non avevamo nessun'altra alternativa. Mi auguro che questo mio intervento abbia potuto chiarire la nostra posizione e da oggi la nostra testa dovrà essere unicamente proiettata alla sfida con il Matera gara difficile e complicata che andrà affrontata con la massima determinazione e qualità. Un abbraccio. Il Presidente”.

Sezione: Serie D / Data: Mer 08 marzo 2023 alle 19:00
Autore: Antonio Solazzo
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