"Sapevamo che non sarebbe stato facile venire qui a Foggia, è una squadra attrezzata costruita da calciatori importanti. Siamo riusciti ad andare in vantaggio, poi ci siamo difesi nella nostra metà campo. Sapevamo che il Foggia poteva crearci difficoltà ma anche che in contropiede potevamo fargli mare. Potevamo raddoppiare prima della fine del primo tempo": sono queste le parole di Giuseppe Lentini, vice-allenatore del Taranto, in conferenza stampa dopo il pareggio degli ionici allo Zaccheria.
Lentini vede comunque il bicchiere mezzo pieno: "Sicuramente è stata fatta una gara di grande sacrificio da parte di tutti, potevamo essere più lucidi quando avevamo la palla fra i piedi. Merito anche del Foggia che ci toglieva tutti i riferimenti in mezzo al campo. Ma sapevamo che potevamo trovare spazi in mezzo alla loro difesa. Peccato perché in alcune situazioni potevamo raddoppiare".
I rossoblù sono scesi in campo in maniera diversa rispetto alle ultime uscite: "Siamo partiti oggi cambiando leggermente il modulo, abbiamo portato un uomo in più in fase offensiva. L'abbiamo preparata in maniera da oscurare il loro play, per togliere i riferimenti e giocare alle loro spalle".
Quali sono le aspettative di questo Taranto? "Quest'anno abbiamo creato una squadra di ragazzi, l'obiettivo principale è quello della salvezza. Ma con 17 punti a questo punto del campionato... La salvezza è l'obiettivo, ma quello che verrà in più lo raccoglieremo".
Autore: Francesco Ippolito / Twitter: @fraccio
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