Pari e patta. Primo tempo rivedibile, secondo di miglior fattura e con intensità. E laddove gli errori e le incertezze di Brenno ed Edjouma (e di Frabotta, che però si riscatta sul pareggio) ci pensa Koutsoupias a metterci una pezza. Prova generosissima quella del greco, sicuramente il migliore in campo e che vale il 2-2 contro un Catanzaro spavaldo ma nervoso nel finale. Tuttavia gli ultimi minuti in inferiorità numerica non cambiano il risultato. Ragazzi di Mignani prigionieri di alti e bassi. Ma l'imbattibilità resta. 

KOUTSOUPIAS C'È, GLI ALTRI NO. Mignani cambia: dentro Frabotta ed Edjouma, ancora panchina per Diaw. Modulo 4-3-2-1, con l'ex Fcsb e Sibilli alle spalle di Nasti. Ben 20.431 gli spettatori presenti (settore ospiti sold out, abbonati 8.794), minuto di raccoglimento in memoria dell'ex Presidente della Repubblica Napolitano disturbato dai cori ospiti. Poi la partita. Avvio di studio, molto tattico. Il primo squillo della partita - debole per la verità - di Koutsoupias che termina a lato. Risponde il Catanzaro sull'asse Biasci-Vandeputte, palla infine in area per Verna che costringe i pugliesi all'angolo. Al 28' il vantaggio del Bari: fa tutto molto bene Sibilli che sulla sinistra si allarga liberandosi e andando al tiro. Conclusione velenosa, Fulignanti respinge ma da pochi passi Koutsoupias non perdona e fa centro per l'1-0. Vantaggio che però dura appena 40 secondi: nemmeno il tempo di rimettere palla al centro ed ecco il pari. Ripartenza, cross di Vandeputte per la testa di Sounas che centralmente beffa Brenno, incertissimo nella circostanza (prima sembra andare in uscita, poi si tira indietro all'ultimo). Al 35' cerca l'acrobazia Donnarumma ma non è fortunato così come ancora il greco ex Benevento al 40', con palla sull'esterno della rete. E al 45' arriva la rimonta calabrese: contropiede letale, Bari scoperto e Verna finalizza.

CORRETTIVI. Mignani cambia tatticamente per correre ai ripari: fuori subito Edjouma, al suo posto Morachioli. Maggiore imprevedibilità, più spinta e dal 4-3-2-1 si passa al 4-4-2, con l'ex Renate e Koutsoupias a spingere. Si vede un Bari migliore e più aggressivo: al 47' Sibilli centra la traversa ed è sfortunato da assist ancora dell'ex Benevento.  Ma al 56' il pareggio è cosa fatta: da sinistra Frabotta si riscatta con un ottimo cross in area. Koutsoupias va prima di testa col tentativo respinto e poi ribadito in rete su successivo tentativo. È 2-2, i ritmi si alzano. Al 61' bene Brenno in due tempi su Biasci, più incerto al 72' su un tiro dalla distanza di Vandeputte su una palla intercettata in due tempi. Bari cambia ancora: dentro Pucino e Diaw, fuori Sibilli e l'acclamato Koutsoupias al 66'. Nel finale animi che si surriscaldano tra i giallorossi: fuori Vivarini per proteste, doppio giallo per Miranda cui risulta decisivo il fallo su Dorval. Giallo per Ghion che si aggiunge a quello di Veroli. C'è allora il forcing biancorosso, cinque minuti di recupero concitati: due tentativi da corner che non portano i frutti sperati. Finisce così la partita: ancora un pareggio.

Sezione: Bari / Data: Dom 24 settembre 2023 alle 18:15
Autore: Domenico Brandonisio
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