Una formazione titolare, con riserve che siano tali solo sulla carta. E quindi rappresentare ottime alternative in caso di impiego: fondamentale per stimolare la concorrenza e aumentare il valore della rosa a disposizione dell'allenatore. Un dogma che vale soprattutto per il Bari di mister Michele Mignani. Archiviata da tempo la sosta e passata la trasferta di Pisa, è ora necessario chiudere bene il mese di settembre e trovare una prima quadra. Dei nuovi non manca chi ambisce a scalare le gerarchie e conquistare un posto da titolare. Nel mezzo schieramenti tattici dal 4-3-1-2 al 4-3-2-1 che possono esaltare le peculiarità di ognuno. 

RIECCO DIAW. La notizie più bella (e importante) è il ritorno di Davide Diaw: già negli ultimi allenamenti il suo ritorno è stato salutato positivamente. Sarà titolare contro il Catanzaro? La speranza - forse probabilità - è questa. Se ne saprà di più nelle prossime ore. Di certo sulla carta è quel giocatore in grado di attaccare la profondità e che per caratteristiche sostituisce Cheddira. Senza dimenticare la quantità realizzativa - negli ultimi rassicurante - di cui c'è assolutamente bisogno. E' davvero lui il partner di cui Nasti ha bisogno per crescere? Certo, prima dell'infortunio accusato nella prima gara contro il Palermo i primi dialoghi visti nella prima frazione facevano ben sperare ed è da questo punto che bisognerà riavvolgere il nastro. Avrà ancora spazio Akpa-Chukwu? Inevitabile che adesso le attenzioni si focalizzino anche sul ragazzo, bisognerà gestirlo al meglio per non bruciarlo. Ma se è quello visto col Pisa è un giocatore che torna decisamente utile, senza dimenticare tutti gli altri dal 1' ed in corso d'opera. Aramu in primis. 

ACAMPORA E FRABOTTA. Non vanno dimenticati gli altri reparti. A centrocampo soprattutto. Ha mosso i primi seri passi all'Arena Garibaldi Gennaro Acampora: giocatore d'esperienza, già visto all'opera con Spezia e Benevento. Se in forma, e lo ha dimostrato, può fare la differenza mostrando spesso una buona visione di gioco. Ambisce anche lui ad un posto da titolare. Rafforzare la mediana è necessario, Maiello ieri come oggi rimane insostituibile nell'economia del Bari. Non sembra convincere, completando il terzetto titolare visto a Pisa, e dare sicurezze come in passato invece Maita: poco dinamismo rispetto a quanto ne servirebbe. Toccherà a Koutsoupias rimpiazzarlo? In difesa, sulla fascia sinistra, sembra si possa aprire un 'duello' interno tra Frabotta e Ricci: l'ultimo è apparso spesso insicuro in questo avvio, il primo si è invece mosso con più ordine e dopo Frosinone cerca un campionato da protagonista e che possa rilanciarlo in maniera decisa. 

Sezione: Bari / Data: Gio 21 settembre 2023 alle 13:00
Autore: Domenico Brandonisio
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