Pari e grandissimi rimpianti. Un peccato per il Bari aver buttato via una vittoria che, a fine primo tempo, sembrava quasi a portata di mano. Anche un legno colpito, poi cinque minuti di blackout risultano fatali. Estensi che hanno la loro forza principalmente in La Mantia e riescono a sfruttarla. Un 2-2 che sa, in fondo, di compensazione per gli ospiti. Ottima la cornice di pubblico: erano sugli spalti in oltre 18mila, abbonati che invece hanno superato le 7500 unità. 

PRIMO TEMPO 

Avvio per il Bari da incorniciare, come del resto gran parte della prima frazione. Apre già le marcature dopo tre giri di lancette Cheddira: azione travolgente dei biancorossi, con l’italo-marocchino che serve un bel filtrante in avanti per Antenucci, conclusione sul palo del 7 e successiva ribattuta ancora del numero 11 che in corsa deposita la palla in rete da pochissimi passi. Vantaggio e 1-0, la Spal si apre (mostrando notevoli lacune difensive, soprattutto sulle fasce), ma prova ugualmente a rendersi pericolosa con La Mantia. All’8’ è suo il colpo di testa in area da cross di Dickmann, palla fuori. Poi altro squillo biancorosso: palo al 14’ colpito ancora da Cheddira (su assist di Folorunsho) che si divora il raddoppio. Avvio scoppiettante, tanta intensità da parte del Bari, tante occasioni. Poi i ritmi si abbassano, con il solo brivido di un altro tentativo ancora di La Mantia, che termina in un nulla di fatto. L’ex Lecce e Barletta però predica davvero ne deserto. E tolto un altro pericoloso tentativo di testa (42’, riflessi prontissimi di Caprile, che devia in angolo), a festeggiare è ancora il Bari. E col gol dell’ex: al 46’ – primo dei sei minuti di recupero – il raddoppio. E’ un diagonale pregevole e preciso, da fuori area. Palla all’angolino, San Nicola in visibilio. 

SECONDO TEMPO 

Nella ripresa la Spal spera di tornare in partita. Al 1’ punizione di Esposito, Terranova allontana la minaccia. Replica Bari con Pucino al 6’, ancora punizione ma fuori di poco. E al 18’ gli ospiti accorciano le distanze: ci pensa ancora La Mantia, che nel cuore dell’area di rigore trova la rovesciata da posizione ravvicinatissima, Caprile non può far nulla. E il blackout  biancorosso continua, al 23’: triangolazione perfetta sull’asse Tripaldelli-La Mantia-Rabbi, con quest’ultimo che sfodera dal limite dell’area un tiro potente e preciso, battendo Caprile. Nel mezzo, però, al 20’, Cheddira si era divorato il tris con una bella ripartenza, non trovando praticamente isolato in avanti il modo giusto per colpire. Altro tentativo di D’Errico a giro al 33’, al 38’ ci prova anche un altro neo entrato, Salcedo: subito un bel dribbling, conclusione velenosa verso Alfonso, che tuttavia para. Finisce con grandi rimpianti. 

SERIE BKT – 4^ GIORNATA 

BARI-SPAL 2-2

Marcatori: 3’pt Cheddira (B), 46’pt Antenucci (B), 18’st La Mantia (S), 23'st Rabbi (S)

Bari (4-3-1-2): Caprile, Pucino, Di Cesare, Terranova, Mazzotta, Maita (1’st Benedetti), Maiello, Folorunsho (29’ D’Errico), Bellomo (29’ Mallamo), Antenucci (33’st Cangiano), Cheddira (33’st Salcedo). 
A disp.: Frattali, Botta, Gigliotti, Galano, Zuzek, Bosisio, Dorval. All. Mignani

SPAL (4-3-1-2): Alfonso; Dickmann, Dalle Mura (39’st Varnier), Meccariello, Tripaldelli; Proia, (34’st Rauti) Esposito, Zanellato (14’st Valzania); Tunjov (13’st Rabbi) La Mantia, Finotto (34’st Prati). 
A disp.: Pomini, Thiam, Fiordaliso, Varnier, Zuculini, Celia, Puletto, Almici. All. Venturato 

Arbitro: Rapuano di Rimini 

Assistenti: Miele e Trinchieri

IV Uomo: Arena
Var: Minelli 
Avar: Dei Giudici
Ammoniti: Dalle Mura (S), Maita (B), Dickmann (S), Bellomo (B), Meccariello (S)
Espulsi: -
Note: Cielo sereno, terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori 18.103 (7.582 abbonati, 105 tifosi ospiti). Recuperi: 6’pt; 5’st.

Sezione: Bari / Data: Sab 03 settembre 2022 alle 16:03
Autore: Domenico Brandonisio
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