Il Bari riparte dalle sue certezze. Nonostante il mercato non abbia regalato grandi novità, almeno sino a ora in casa biancorossa, la formazione di Mignani può ripartire da quello che si è costruito, di assolutamente buono, nelle prime 20 partite di campionato. 44 punti, frutto di 13 vittorie, 5 pareggi e solito due sconfitte. 7 punti di vantaggio sul Monopoli, 9 sull’Avellino e addirittura 12 sul Catanzaro che è sicuramente la squadra che ne esce più rinforzata da questa sessione di calciomercato con gli arrivi di Sounas e Iemello su tutti.

Ma Mignani può ripartire dal 4-3-1-2 e da una squadra che aveva trovato in tutti i reparti la sua quadratura: la coppia Paponi-Antenucci, Botta alle sue spalle ma anche le seconde linee, chiamiamole così, come Cheddira e Simeri pronte a spaccare le partite. La qualità di Mattia Maita in mezzo al campo e Valerio Di Cesare che sta tornando a lavorare con il gruppo, oltre a Terranova e Celiento che si sono mostrati una coppia ben affiatata. Tanti i i punti di forza di questa squadra e poche le lacune, anzi quasi nulle, da colmare in questo mercato. Ed è forse anche per questo che Ciro Polito ha un pizzico di timore a toccare gli ingranaggi di una macchina quasi perfetta.

Sezione: Bari / Data: Mar 18 gennaio 2022 alle 12:00
Autore: Davide Abrescia
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