Pareggite conclamata. Ad un primo tempo insignificante segue una seconda metà di gara più vivace, soprattutto nell'ultimo quarto d'ora, quando la porta del Pisa viene letteralmente assediata dai tentativi biancorossi e dopo l'espulsione di Rus. Eppure al Bari non basta ancora per tornare alla vittoria: 7 gare di digiuno, che sono due mesi ormai. Nel frattempo la formazione nerazzurra guidata da D'Angelo raccoglie il nono risultato utile consecutivo. Gara equilibrata tra due squadre sicuramente ben messe in campo. Ma dai pugliesi era lecito aspettarsi molto di più: l'attacco ha smesso di girare come dovrebbe, Scheidler e Salcedo combinano poco. Non aiuta neppure la fortuna (due legni colpiti), ma la classifica non cambia praticamente di una virgola, anzi ora la squadra di Mignani è terza conParma, Genoa e Brescia. Incredibile ma vero.
PRIMO TEMPO
Primo tempo letteralmente bloccato, avaro di emozioni: manovre compassate, attacchi che fanno davvero poco per incidere. Esteticamente non una partita bella da vedere. C'è una prima fase di studio, non manca qualche spunto, ma parlare di occasioni vere e proprie non si può. Al 17' un primo sussulto sembra possa venire da una punizione di Maiello: palla in area, il portiere Livieri si scontra col proprio difensore e non trattiene la palla, che poi viene allontanata da Barba. Al 21' è Morutan su capovolgimento di fronte a cercare Tramoni, assist fuori misura. Al 41' Botta prova a smistare in area un buon pallone da calcio d'angolo, ma sulla palla non ci arriva nessuno. C'è anche tempo per le ammonizioni di Vicari e Scheidler. Poi null'altro. E si esce tra i fischi del pubblico.
SECONDO TEMPO
Nella ripresa il Bari parte meglio. Al 47' Folorunsho innesca Botta, sulla cui conclusione c'è la respinta del portiere ospite e poi Scheidler non ha un rimbalzo favorevole sul pallone che termina fuori. Al 56' proteste Pisa perché, dagli sviluppi di un cross, Caprile arriva sulla palla in area biancorossa ma colpisce senza volerlo anche Toure: non ci sono gli estremi per il calcio di rigore. Bravo il portiere biancorosso anche al 60', su una punizione dei toscani dalla distanza, al 70' stessa cosa anche su un tentativo di Marin. Al 73' Livierni anticipa dagli sviluppi di un traversone Salcedo, poi al 75' episodio chiave: doppio giallo rimediato da Rus per fallo su Folorunsho, c'è l'espulsione. Pisa in 10, il Bari allora vuole approfittarne e spinge. Ma al 77' Pucino colpisce di testa da un corner e centra la traversa, lo stesso succede anche a Benedetti all'84', dopo che da corner aveva ricevuto palla avendo poi tutto il tempo necessario per coordinarsi e calciare. Per gli ospiti sospiro di sollievo anche sui successivi tentativi di Folorunsho (85') e Botta (87'). E' una porta stregata.
BARI-PISA
Bari (4-3-1-2): Caprile; Pucino, Di Cesare, Vicari, Dorval; Maita, Maiello (90' Bellomo), Folorunsho; Botta; Scheidler (71' Salcedo), Antenucci (71' Benedetti). All. Mignani
Panchina: Frattali, D'Errico, Galano, Terranova, Zuzek, Mazzotta, Bosisio, Cangiano, Mallamo
Pisa (4-3-1-2): Livieri; Rus, Hermannsson, Barba, Beruatto; Touré, Nagy (79' De Vitis), Mastinu (63' Marin); Morutan (79' Canestrelli), Tramoni (71' Sibilli); Torregrossa (63' Gliozzi). All. D'Angelo
Panchina: Dedik, Guadagno, Jureskin, Estevez, Ionita, Calabresi, Tramoni
Arbitro: Cosso
Assistenti: Affatato e Laudato
Quarto Ufficiale: Dionisi
VAR: Marini
AVAR: Muto
Ammoniti: Vicari, Maiello, Scheidler (B), Rus (P)
Espulsi: Rus (P) al 75' per doppio giallo.
Note: cielo sereno, campo di gioco in perfette condizioni. Spettatori 16.278, di cui 326 ospiti. Recuperi: 1'pt; 4'st.
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