Altro campo esterno espugnato, stavolta dopo 21 lunghi anni. Il Bari batte il Cagliari alla Domus Arena, al termine di una gara semplicemente perfetta: compatto e ordinato, soprattutto in difesa, dove soffre pochissimo e contiene i tentativi sardi. In avanti? Ancora una volta, ci pensa Cheddira: stop e rete di qualità, assist al bacio però di Maita. Se il Marocco pensa di portarlo ai mondiali questa partita è la dimostrazione che le qualità ci sono. È nata una stella a quanto pare. E il Bari adesso è con pieno merito nei quartieri altissimi della classifica di Serie B. Chi l'avrebbe mai detto alla vigilia del campionato? Vittoria nonostante anche l'eccessiva espulsione di Ricci all'84. Decisione che fa discutere.
PRIMO TEMPO
Nel 4-3-1-2 di Mignani spazio subito a Maita dal 1', spazio in difesa anche per Vicari in coppia con Di cesare ed al posto di Terranova. Non è stata però una prima frazione all'insegna dello spettacolo, ma la trama è chiara: il Cagliari ha in mano il pallino del gioco, tanto possesso palla ma senza mai sfondare e rendersi realmente pericoloso. Il Bari, dal canto suo, si difende con ordine con Vicari e Maiello bravi nel leggere prima alcuni potenziali pericolosi. Pochissime le possibilità di andare in contropiede, ma c'è compattezza. Al 5' tiro-cross di Viola e colpo di testa a lato di Altare che termina fuori. Al 12' scambio in ripartenza tra Lapadula e Viola, conclusione di quest'ultimo dalla distanza fuori misura. Al 14' si vede la formazione biancorossa: Cheddira da destra sfreccia e va sul fondo, taglio in area basso per Antenucci, che tuttavia è anticipato da Radunovic. Al 30' Vicari chiude bene su incursione di Rog, tentativi successivi tutti di marca sarda. al 35' Caprile è attento su una conclusione di Altare e blocca senza grossa difficolta, cosi come è inoffensiva la punizione di Mancosu al 41'. Al 44' altro scambio insidioso tra Nandez e Makoumbou, chiude bene ancora una volta la retroguardia pugliese.
SECONDO TEMPO
Anche il secondo tempo non sembra partire all'insegna delle emozioni. Ci prova ancora il Cagliari al 51' con una buona azione: Mancosu pesca Carboni sulla sinistra, palla in area per Lapadula, che però arriva in ritardo sulla sfera. Al 60' il Bari spreca: Folorunsho ruba palla a un calciatore sardo e innesca il contropiede, palla per Botta che cerca di entrare in area, poi retropassaggio per Cheddirache spara altissimo. E dopo una punizione di Viola al 67' che termina a lato, il clamoroso vantaggio biancorosso. Azione perfetta al 77'. Cross dalla sinistra di Maita in area per Cheddira che stoppa il pallone e poi col pallonetto scavalca Radunovic. 0-1 e finale concitato: espulso forse per qualche parola di troppo Pucino, Bari in 10 che cerca di resistere. Palo Pavoletti dalla distanza al 94', poi non succede più nulla. È festa biancorossa.
Serie BKT - 6^ giornata
CAGLIARI-BARI 0-1
Marcatori: 77' Cheddira (B)
Cagliari (4-3-3): Radunovic, Goldaniga, Mancosu, Rog (61' Luvumbo), Nandez (73' Deiola), Lapadula (73' Pavoletti), Viola, Altare, Carboni (61' Barreca), Zappa (88' Millico), Makoumbou
A disp.: Aresti, Dossena, Gaston Pereiro, Lella, Capradossi, Falco, Di Pardo. All. Liverani
Bari (4-3-1-2): Caprile, Pucino, Di Cesare (c), Vicari, Ricci (46' Mazzotta), Maita, Maiello (82' D'Errico), Folorunsho (82' Benedetti), Botta (61' Bellomo), Antenucci (73' Ceter), Cheddira
A disp.: Frattali, Terranova, Zuzek, Scheidler, Cangiano, Dorval, Mallamo. All. Mignani
Arbitro: Fourneau della sezione di Roma 1
Assistenti: Baccini – Colarossi
IV Uomo: Petrella
VAR: Banti
AVAR: Di Gioia
Ammoniti: Rog (C), Ricci (B), Carboni (C), Millico (C)
Espulsi: Pucino (B)
Note: recuperi 3'pt; 6'st.
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