Galvanizzato dal successo di Taranto, il Brindisi punta a far bene anche tra le mura amiche, con il “Fanuzzi” che riabbraccia la Serie D a distanza di quattro anni e mezzo rispetto all’ultima volta: un’emozione assoluta per i tifosi biancazzurri, che finalmente rivedono la luce in fondo al tunnel dopo anni trascorsi nel più totale oblio.

Avversario della truppa di Olivieri sarà la temibile Nocerina, compagine costruita per ben figurare e che rievoca “felici” ricordi: nella stagione 2008/09, le due squadre battagliarono per il primo posto sempre in Serie D, con il Brindisi che ebbe la meglio, ottenendo l’approdo in C2, allora chiamata II divisione.

L’allenatore adriatico dovrà rinunciare ad Escu, operato in settimana alla mandibola, per il resto dovrebbero essere tutti a sua disposizione. Di contro, il tecnico dei molossi Di Costanzo punterà sulle geometrie di Carrotta in mezzo al campo e sulla vena realizzativa di Sorgente in avanti.

Sezione: Brindisi / Data: Sab 07 settembre 2019 alle 16:30
Autore: Vito Salvatore Di Noi
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