Carmelo La Volpe lascia il Grottaglie e lo fa nel corso di una diretta Facebook preannunciata dalla società stessa in mattinata. Il patron biancazzurro è un fiume in piena e spiega le ragioni di tale scelta:

"Quello che è accaduto ieri è inaccettabile: ogni domenica, del resto, subisco attacchi e minacce di ogni genere e sono stanco di andare incontro, puntualmente, a qualche spiacevole episodio. Vado via da Grottaglie: l'avrei voluto fare già ieri dopo la partita e resto della stessa idea anche in questo momento a seguito di attente riflessioni. Qualche errore lo abbiamo commesso e le contestazioni ci possono stare, ma non in questi termini. Mi si taccia di aver fallito: in quattro anni ho portato la squadra dalla 1^Categoria all'Eccellenza. Non sono arrivato qui per speculare, anzi, c'è sempre stato rispetto verso il popolo grottagliese. Da domani non so cosa accadrà, ma il mio apporto non ci sarà più e non tornerò più sui miei passi: siete riusciti a bruciare le nostre idee e i nostri progetti, ciò è vergognoso. Sono sicuro che qualche manipolatore esterno sarà felice: vedremo da domani cosa saranno capaci di fare. Ricordo le contestazioni a Fiorino, Ciracì e Settanni: mi chiedo il perchè, anche se qualche idea ce l'ho già. Vorrei ricordare anche le multe che ci sono state comminate per via di qualche comportamento che con lo sport non ha nulla a che fare: un presidente che viene da fuori va sostenuto, non criticato o contestato. Mi dispiace tantissimo, ma con profondo rammarico non posso far altro che andare via. Accetto tutto, ma non l'attacco alla dignità mia e dei miei collaboratori".

Sezione: Eccellenza / Data: Lun 25 ottobre 2021 alle 18:17
Autore: Vito Salvatore Di Noi
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