Dopo due stagioni e mezza alla guida del Melfi con 90 panchine condite da 60 vittorie, 20 pareggi, 10 sconfitte e una Coppa Italia conquistata, sembra essere arrivata al capolinea l’avventura di mister Andrea Destino sulla panchina del Melfi. L'allenatore, ex collaboratore di Casarano e Cerignola, ai microfoni di TUTTOcalcioPUGLIA.com, ha parlato del suo futuro e dell'ultima stagione inerente al girone H della Serie D.

Buongiorno Mister, dopo il termine della stagione ha avuto contatti con la società in vista del prossimo campionato?

"Dopo la finale playoff non ho avuto contatti, so che si dovranno incontrare per programmare la nuova stagione".

Come giudica l'annata appena conclusa ?

"Sono estremamente soddisfatto per la stagione disputata sia a livello di squadra, sia da quello individuale. Essere riuscito a vincere su questa panchina mi inorgoglisce molto, non era facile e scontato".

Cosa si aspetta nell'immediato futuro?

"Al momento mi sto guardando intorno. Fino al 30 giugno sono allenatore del Melfi, ma sono una persona molto ambiziosa..."

Sederà ancora sulla panchina del Melfi?

"Io penso che tutti i percorsi abbiano un inizio ed una fine. Sicuramente con il Melfi la parola fine non ci sarà mai, ma credo che sia arrivato il momento di confrontarsi con una nuova realtà: ho bisogno di nuovi stimoli e di vivere un calcio diverso rispetto a quanto fatto fino ad ora".

Se non a Melfi, come si vede su un’altra panchina?

"Per me non sarebbe la prima volta lontano da Melfi. Ho avuto già esperienze fuori, anche se non come allenatore in prima: Ischia, Cerignola, e Casarano ne sono l'esempio. Quando si fa questo lavoro si devono accettare tanti compromessi, come il muoversi e viaggiare tanto, ma questo non ha mai rappresentato un problema per me. Come ho detto prima sono molto ambizioso e ho bisogno di un progetto importante. Voglio giocare per vincere, non mi piace fare comparse. Quindi, se uscirà la squadra perfetta per le mie idee sarò contento di intraprendere un nuovo percorso, altrimenti aspetterò la mia occasione continuando ad aggiornarmi".

Al momento, mister Destino ha avuto delle richieste?

"Sinceramente ho parlato con una squadra, ma non ero convinto del progetto che mi è stato illustrato. Come detto prima, per fare dei discorsi in un certo modo devono coincidere un pò di idee tra società e allenatore. Questo non è avvenuto. Dopo le stagioni con il Melfi ho acquisito una buona esperienza, se devo essere sincero mi aspetto la chiamata giusta, e sono sicuro arriverà".

Per concludere, da ex Casarano e Cerignola, come valuta la stagione delle due formazioni e che giudizio si è fatto sull'ultimo campionato di Serie D/H?

"Il girone H di serie D è il più difficile tra i nove in Italia. Il Casarano ha affrontato la stagione più complicata da quando ha fatto il salto di categoria, raggiungendo una salvezza sofferta all’ultima giornata, ma sono convinto che la squadra del Presidente Maci potrà ripartire più forte quest’anno facendo tesoro dell’esperienza fatta. Capitolo a parte per il Cerignola, che dopo anni di sforzi ha coronato il sogno di una promozione storica dopo 80 anni. Tutta meritata direi, per quello che si è visto in campo e per la struttura societaria che ha alle spalle. Auguro un campionato da protagonista ad entrambe".

Sezione: Eccellenza / Data: Ven 24 giugno 2022 alle 12:00
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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