La sfida di ieri sera contro il Palermo ha lasciato pesanti scorie in casa Virtus Francavilla. In particolare, sotto accusa il nervosismo che ha portato i biancazzurri a finire in nove uomini (espulsi Nobile e Perez, oltre al tecnico Taurino e a un componente della panchina). TUTTOcalcioPUGLIA.com ha intervistato in esclusiva il presidente Antonio Magrì.

Presidente, una serata quella di ieri che fa arrabbiare non tanto per il risultato, ma soprattutto per ciò che è successo nel finale tra espulsioni e nervosismo.
"Sì, una serata da dimenticare in fretta e che mi ha fatto molto arrabbiare tra errori arbitrali e atteggiamenti fuori luogo da parte nostra con nervosismi eccessivi e ingiustificabili da parte di alcuni calciatori e della panchina. Mettiamo un punto e andiamo avanti, anche se non sarà facile con tutte queste assenze".

Di sicuro un arbitraggio che ha lasciato molte perplessità…
"È inutile nascondere che esiste un problema arbitri in Serie C, ogni giornata si contano tanti errori e tanti malumori da parte delle società. Il nostro Presidente Ghirelli dice che siamo la Lega della formazione dei giovani calciatori e degli arbitri; in linea di principio sono d’accordo ma c’è da chiedersi se il sistema calcio ci riconosce questo ruolo e se è disposto a ricompensarci economicamente… Ecco, credo che questo sia un tema di discussione fondamentale della prossima riforma dei campionati. È innegabile che se l’arbitro ci avesse assegnato il rigore su Ventola al primo tempo le cose sarebbero andate diversamente. Inoltre credo che ci sia stata una eccessiva ed errata gestione dei cartellini che ha contribuito a fare innervosire tutti creando danni seri per le prossime partite".

In questi giorni parlerà con la squadra?
"Parlerò soprattutto con alcuni elementi che non stanno rendendo secondo le aspettative. Inoltre non mi piacciono certi eccessi e nervosismi che non mi aspetto da gente di esperienza. Abbiamo fatto sacrifici per costruire una squadra forte, non ci meritiamo come società comportamenti fuori luogo".

Alle porte c’è la sfida con il Bari, in cui mancheranno Nobile, Miceli, Enyan, Perez, oltre agli infortunati. Con che testa ci arriva, o dovrà arrivarci, la Virtus?
"Se contiamo anche gli infortunati e Patierno sono 9 i giocatori che salteranno la sfida col Bari. Ma non ci diamo per sconfitti, è nel dna di questo club tirare fuori il meglio nei momenti di difficoltà. Scenderà in campo sicuramente una squadra molto giovane ma sono sicuro che venderemo cara la pelle e daremo battaglia".

Sono comunque 14 i punti raccolti in 10 partite, dopo aver affrontato quasi tutte le big del campionato. Un primissimo bilancio?
"Il bottino raccolto non è male considerando che dopo il Bari avremo affrontato tutte le big, ma c’è rabbia e rammarico per i punti persi. Con più attenzione e concentrazione avremmo sicuramente avuto una classifica ancora migliore".

Sezione: Francavilla / Data: Gio 21 ottobre 2021 alle 12:59
Autore: Dennis Magrì / Twitter: @magriden
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