Roberto Occhiuzzi, tecnico della Virtus Francavilla, nella consueta conferenza stampa della vigilia ha presentato così il match contro il Catania: “Troveremo una squadra che avrà tanto rispetto di noi, hanno Lucarelli che in questo è un maestro e sa caricare il gruppo, lo stimo. Non ci prenderanno sotto gamba e soprattutto sarà una battaglia, tra due squadre pronte a rispondere colpo su colpo. La loro rosa la conosciamo, hanno calciatori di valore e hanno intrapreso quel percorso che volevano. Noi vogliamo dare continuità per uscire da questa posizione”. Il punto sugli acciaccati: “Cardoselli ancora no, Nicoli nemmeno. Per Izzillo valuterò oggi, Di Marco vediamo…”.

Sui singoli e alcune novità viste contro il Brindisi: “I braccetti difensivi che arrivano al cross è una cosa che a me piace e che si prova, ma tutto fa parte della mentalità: cerco di trasferire alcuni concetti, come quello di stare il più corti possibile, di portarti il meno possibile l’avversario nella propria metà campo. Non è una scienza esatta, nessuno ha la bacchetta magica: cerco di trasferire alcuni dettami con convinzione e perché ci credo veramente. E al gruppo dai anche i riscontri giusti, in settimana mi piace vivere il campo e riproporre sempre quello che la gara può presentare. Alla lavagna è tutto semplice, un allenatore deve mettere i calciatori in grado di correggere gli errori e preparare più piani tattici. Polidori esterno? Tutti si devono mettere a disposizione e quando c’è anche esperienza tattica… aiuta meglio a trasferire il concetto. C’è grossa predisposizione da parte di tutti a dare l’anima. Fornito-Risolo? Possono giocare a due, ma sono molto duttili e hanno fatto anche le mezzali in un centrocampo a tre: quando c’è intelligenza tattica, tutto è più semplice”.

Sezione: Francavilla / Data: Sab 02 dicembre 2023 alle 12:10
Autore: Dennis Magrì / Twitter: @magriden
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