Il presente è tutto da capire, ma il passato è stato glorioso. Il 29 maggio per i tifosi del Nardò non sarà mai una data come tutte le altre. In questo speciale giorno, nel lontano 1966, la formazione granata conquistò infatti la sua prima storica salvezza in Serie C. Un debutto storico quello neretino nella stagione 1965/66: gli avversari, blasonati, corrispondevano ai nomi di Bari, Taranto, Salernitana, Avellino, Ascoli, Lecce e Pescara. Poche le vittorie ottenute, appena 4, a fronte di 12 sconfitte e ben 18 pareggi.

Così, si giunse allo spareggio in campo neutro a Roma contro il Savoia, che negli anni 20 era stato anche vice-campione d’Italia alle spalle del Genoa: risultato finale 2-0, grazie alle reti di Nedi ed all’autogol di Rossi. Tripudio ed estasi davanti a ben 8.000 spettatori. Questi i protagonisti dell’impresa, guidati da mister Di Francesco: Paticchio, Bronzini, Colucci, Corsi, Ulivo, Comola, Nedi, Chiriatti, Taiano, Demenia e Povia. A fine gara commozione generale ed applausi per tutti, e sforzi del presidente Calabrese premiati. La Serie C verrà poi difesa con le unghie e con i denti fino al 1969, per poi riassaporare la C2 tra il 1998 ed il 2002. Nostalgia canaglia.

Sezione: NARDÒ / Data: Ven 29 maggio 2020 alle 17:00
Autore: Domenico Brandonisio
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