Il Brindisi giocherà a porte chiuse la prossima gara interna, prevista domani sera al "Monterisi" di Cerignola. Data l’indisponibilitá dello "Iacovone" di Taranto, il club è da tempo a caccia di un terzo campo (il "Fanuzzi" è interessato da lavori), l'apertura della città ofantina ha evitato che la sfida contro i laziali venisse rinviata (com'è accaduto in occasione di Brindisi-Catania).  Per la partita successiva con il Benevento, invece, il Brindisi rischia addirittura di finire fuori regione (a Picerno) e giocherebbe sempre a porte chiuse. Il presidente biancazzurro Daniele Arigliano non si dà pace: "Stiamo vivendo una situazione assurda per colpe non nostre, non è di certo colpa nostra o del Taranto se lo stadio ha preso fuoco ed è sotto sequestro, far disputare due gare a porte chiuse a centinaia di chilometri da casa significa distruggerci".

Sezione: Primo piano / Data: Mer 20 settembre 2023 alle 18:00
Autore: Antonio Specchio
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