Al termine della sfida persa dal Casarano con la Cavese, il presidente del Casarano Giampiero Maci ha analizzato il match coi campani, puntando il dito contro la direzione arbitrale: "Penso che noi abbiamo avuto una grandissima occasione con Saraniti e poteva essere una buona opportunità per passare in vantaggio. Abbiamo subito un rigore un pò generoso, poi su un errore individuale abbiamo subito il 2-0. Ci abbiamo creduto e alla fine potevamo anche pareggiarla. Devo però dire che Cavese-Casarano meritava forse una direzione arbitrale all'altezza degli sforzi e degli investimenti di queste due società. Non mi è sembrata una direzione di gara all'altezza del confronto, c'è un gol non convalidato che grida vendetta. La terna ha stabilito che fosse fuorigioco. Mi si potrebbe dire che questa era la migliore terna arbitrale ma, se così fosse, sarei preoccupato. Penso che l'arbitro e tutta la direzione di gara abbiano preso delle decisioni, in buona fede, ma tutte a nostro svantaggio. Mercato? Questo è un girone che noi sapevamo essere difficilissimo. Certo, speravamo di avere più punti: abbiamo steccato molte partite in casa. Si può anche perdere contro una grande squadra come la Cavese. Andiamo avanti, venderemo cara la pelle e da domani, se sarà necessario, interverremo sul mercato per cercare di migliorarci ulteriormente. Otto punti sono tanti ma possono anche essere recuperati".

Sul tecnico Costantino, il presidente Maci si esprime così: "Non è a rischio, abbiamo un progetto e cercheremo di portarlo avanti. Il tifoso quando perde è sempre arrabbiato ed è giusto che sia così dopo un risultato negativo. Comprendiamo il loro rammarico ma abbiamo anche bisogno di loro. Faremo di tutto per cercare di risalrie la china a partire da domenica prossima".

Sezione: Primo piano / Data: Dom 04 dicembre 2022 alle 13:00
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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