Sarà ancora la Fidelis Andria di Giacomo Casoli, jolly e uomo chiave della cavalcata che ha portato alla salvezza nella scorsa stagione. L'ex Matera e Catanzaro, approdato in terra pugliese poco meno di un anno fa, è legato alla società biancoazzurra da un contratto fino al giugno del 2023 e sarà nuovamente uno dei punti fermi in casa federiciana. Il condizionale in teoria dovrebbe essere d'obbligo, avendo la Fidelis cambiato completamente il quadro tecnico (con un nuovo allenatore e un nuovo direttore sportivo), ma la sensazione è che le parti impiegheranno poco per trovare un accordo e andare avanti insieme (magari, perché no, anche con un rinnovo contrattuale). Troppo importante la sua figura nello spogliatoio, troppo pesante il suo apporto all'interno del campo nell'ultimo campionato per pensare di fare a meno di lui: due le reti all'attivo, entrambe nel girone d'andata (la prima nella prima giornata contro la Juve Stabia, la seconda al Picerno sul finire del 2021), tre gli assist, numerose le prestazioni ben al di sopra della sufficienza. 

Numeri, questi, nient'affatto malvagi che però descrivono solo parzialmente quella che è stata la sua annata. A colpire tutti ad Andria sono state le qualità umane, in primis la disponibilità e l'umiltà nel giocare praticamente ovunque senza mai fiatare nonostante un curriculum di tutto rispetto: il classe 1988, 34 anni a settembre, è stato mezzala in un centrocampo a tre, mediano in un centrocampo a due, ma anche esterno di centrocampi a quattro o a cinque ed esterno offensivo. Un tuttofare, in parole povere, spesso chiamato anche ad agire con la fascia di capitano sul braccio e sempre tenuto in forte considerazione da tutti e tre i cicli tecnici alternatisi nello scorso campionato (non è un caso che, a parte l'ultima 'inutile' apparizione di regular season sul campo del Monopoli, il numero 20 abbia saltato partite solo quando infortunato o squalificato).

La piazza ha imparato ad amare la persona e ad apprezzare il professionista, lui, dopo tanto girovagare, ha voglia di sentirsi protagonista in un luogo che sente essere casa. Cudini potrà utilizzarlo a suo piacimento dove più gli tornerà comodo, il 4-3-3 con cui presumibilmente sceglierà di far giocare la sua squadra sembra perfetto per esaltare le sue caratteristiche (magari partirà mezzala ma potrà essere adattato anche come ala mancina nel terzetto offensivo). Pronta una nuova avventura, pronta una nuova stagione per Casoli. Sempre con la Fidelis, ma magari questa volta con obiettivi più ambiziosi. 
 

Sezione: Primo piano / Data: Dom 26 giugno 2022 alle 16:00
Autore: Antonio Bellacicco
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