Il presidente Antonio Magrì ha parlato in conferenza stampa dopo la retrocessione in Serie D maturata ai playout, nel derby con il Monopoli: “Volevo scusarmi con gli operatori dell'informazione, perché in queste settimane siamo stati avari di dichiarazioni ma l'abbiamo fatto per preservare l'ambiente. Avrei voluto parlare dopo la partita di Monopoli, però l'amarezza era tanta che non me la sono sentita. Tutto l'ambiente non era pronto ad una evenienza di questo tipo, la squadra non si è rivelata all'altezza del campionato che doveva fare, ci sono cose che potevano andare meglio ma il calcio è così. Non vi nascondo che all'inizio ero molto sconfortato, ho spento il telefono. Non vi nascondo che avevo pensato di chiudere il discorso, quest'anno è stato difficile per me anche a livello fisico. Gli errori nascono a monte della stagione, nascono in estate quando la squadra è stata smantellata, siamo stati troppo frettolosi. Volevamo costruire una squadra più giovane, ma è venuta male, ad agosto è giunto un avvicendamento in dirigenza, poi siamo stati frettolosi anche nell'esonero dell'allenatore a stagione in corso. Dobbiamo assumerci la responsabilità di questi errori, chiedo scusa alla piazza e ai tifosi per la retrocessione”.
“Dopo un'attenta valutazione ho deciso di andare avanti -ha proseguito Magrì- Con maggiore forza e determinazione, iniziando un nuovo ciclo e cercando di ripescaggio in Serie C se ci saranno le condizioni. Siamo retrocessi meritatamente, ma allo stesso tempo meritiamo di giocare ancora in Serie C per quanto fatto in questi anni. Abbiamo investito tanto sulle strutture. Quando ci saranno notizie ufficiali vederemo quali saranno le possibilità, altrimenti ripartiremo dalla Serie D cercando di allestire una squadra che possa vincere il campionato. Ringrazio i tifosi, è stato bello vedere una curva piena, così come ringrazio tutti gli sponsor e i sostenitori. Proveremo ad avviare un nuovo ciclo, prima con l'individuazione del direttore sportivo che dovrà avere un profilo importante. A tal proposito ci sono stati dei contatti e degli incontri, abbiamo la possibilità di scegliere la figura giusta”.
Ad intervenire in conferenza stampa è stato anche il vicepresidente Tonino Donatiello: “Dobbiamo ritrovare l'entusiasmo, io ho sempre detto di voler mantenere la Lega Pro, chiedo scusa anche io a tutti per questa situazione. Abbiamo preso un pugno in faccia, abbiamo capito veramente cosa vuol dire fare la Serie C. Vogliamo ringraziare la famiglia Magrì”.
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